Capaccio Paestum: giornata di studio su assistenza domiciliare integrata Asl

Sabato, all’Hotel Ariston di Paestum, si terrà la giornata di studio ed approfondimento sui servizi di assistenza domiciliare integrata nella Asl di Salerno. Il corso, organizzato dalla SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) e, dal Consorzio di Cooperative socio-sanitarie MegaEllas, patrocinato dal Comune di Capaccio-Paestum, dall’Asl Salerno e dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, tratterà della valutazione  dello stato attuale dell’assistenza domiciliare integrata e le sue prospettive future, nell’ottica di una privatizzazione del sistema.

Proprio in questa ottica, i medici di base, rappresentati dal Consorzio di cooperative MegaEllas, giocano un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione del sistema riguardante pazienti già affidati alle loro cure e che, nelle strategie di assistenza, possono favorire un miglioramento dei trattamenti ed evidenti risparmi al sistema sanitario. L’assistenza domiciliare integrata, infatti,  è un sistema di interventi e servizi sanitari offerti a domicilio caratterizzato dall’integrazione delle prestazioni offerte legate alla natura e, ai bisogni del paziente, basato sulla concordia degli interventi progettati e gestiti da figure professionali multidisciplinari. L’ospedalizzazione, oltre ad essere gravosa in termini economici, comporta una situazione traumatica per l’anziano, che si trova spesso disorientato e non confortato dalla famiglia. Il sistema degli interventi e dei servizi domiciliari risulta, perciò, un’alternativa valida, in quanto può soddisfare le esigenze, in maggior parte di carattere sanitario, degli anziani, dei disabili e dei pazienti affetti da malattie cronico degenerative in fase stabilizzata o aventi vari gradi di non auto sufficienza (temporanea/permanente, parziale/totale).

E’ fin troppo evidente – spiega il Dr. Raffaele Sellitto, presidente del Consorzio MegaEllas – come in una situazione di questo tipo, il medico di base sia determinante per far funzionare al meglio il sistema senza diseconomie e, principalmente, senza distorsioni. Il paziente è generalmente già conosciuto dal medico di base, quindi l’approccio diventa più immediato, basato sulla fiducia e la conoscenza diretta. Salerno in questo processo è all’avanguardia, in Campania e nell’Italia del Sud, proprio grazie a MegaEllas che comprende sei cooperative di medici di base consorziate tra di loro e che, di fatto, già lavorano da tempo per rendere più efficiente l’intero sistema di assistenza domiciliare integrata”.