Salerno: PRC, fermiamo Trump e massacro Palestinesi

La decisione del presidente degli Stati Uniti, Trump, di riconoscere Gerusalemme come Capitale dello Stato d’Israele e spostarvi l’Ambasciata Usa è pura follia. Tale decisione significa la fine del già moribondo processo di pace, sepolto dalla colonizzazione e dal muro costruito dagli Israeliani.

La soluzione dei due Stati, già compromessa e di fatto negata dai governi israeliani, senza Gerusalemme capitale condivisa è semplicemente finita.

Questa decisione non solo è contraria al diritto internazionale ma è in direzione esattamente opposta ad ogni possibilità di pace nell’intera area e al diritto sacrosanto di libertà e indipendenza del popolo Palestinese

Qualcuno, ad esempio l’Ue e la comunità internazionale, dovrebbe opporsi a questa demenziale e demagogica provocazione dell’amministrazione Trump.

Quanto al governo italiano, Gentiloni dovrebbe svegliarsi, e dimostrare di non essere un governo suddito degli Usa. La verità è che purtroppo l’Unione Europea e l’Italia, spettatrici silenti da anni del furto di terra a danno dei palestinesi, della continua violazione del diritto internazionale da parte di Israele, sono incapaci di qualsiasi politica autonoma. Persino il Papa si è dimostrato più impavido, prendendo posizione contro una scelta che sicuramente allontanerebbe la pace e che dimostra ancora una volta l’arroganza di Israele e dei suoi alleati. Il PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA fa appello a tutte le forze democratiche e al mondo pacifista affinchè anche nella nostra provincia si sviluppi una campagna di solidarietà concreta con il popolo Palestinese, per la sua libertà, per la sua autodeterminazione.