Napoli: Accademia di Belle Arti presenta mostra Totò Accademico

L’Accademia di Belle Arti di Napoli presenta giovedì 7 dicembre alle ore 12.00 la mostra TOTO’ ACCADEMICO il progetto espositivo a cura della scuola di scenografia, realizzato in occasione delle celebrazioni dedicate nell’anno 2017 a Totò.

La mostra, che impegna tutto il primo piano dell’Accademia, intende raccontare attraverso un elegante allestimento a cura del prof. Enzo Gagliardi e degli allievi del corso di Scenotecnica,  la sua produzione cinematografica ed allo stesso tempo il valore culturale ed artistico del Principe della risata.

11 grandi totem,  che restituiscono la tipica sagoma di Antonio de Curtis, raccolgono locandine e foto buste che insieme agli oltre 50 manifesti esposti, tutti provenienti dalla collezione dell’Associazione Augusto Perez a cura del prof. Massimo Perez, restituiscono al pubblico l’intera filmografia di Totò accompagnandolo pertanto in un viaggio inedito all’interno della sua immensa produzione artistica.  Ad avvicinare ancor più lo spettatore 10 costumi di scena sapientemente riprodotti  e  5 installazioni interattive, grazie alle quali sarà possibile ascoltare le più celebri frasi e battute che hanno reso Totò uno dei protagonista assoluti della scena comica internazionale.

Evento di chiusura dell’anno “Totoista” questa mostra punta sulla capacità del comico napoletano di farsi “maestro”, ispiratore più o meno consapevole di una koinè, fatta di aforismi, perifrasi, metafore, tic linguistici, espressioni geniali che dal loro lancio sulle tavole di un palcoscenico di avanspettacolo o di un grande schermo cinematografico, sono entrate a far parte un po’ alla volta di un immaginario trasversale in grado di unire diversi livelli sociali e diverse realtà geografiche.

Ma soprattutto differenti generazioni, anche le più giovani, che educate dalla ripetuta visione dei suoi film, trasmessi in particolare sulle reti tv private, hanno finito con l’assimilare un po’ alla volta un gergale colorito quanto efficacissimo, finendo col farlo proprio con sorprendente e quotidiana naturalezza.