Cava de’ Tirreni: torna il mito di Caravaggio

 Sabato 9 dicembre alle ore 18.30, presso la libreria Mondadori, Dino Falconio presenterà la sua ultima fatica letteraria, “La mattonella di Caravaggio”, romanzo storico incentrato sul soggiorno a Napoli del Maestro tra il 1606 e il 1607.

Presenta l’ evento il notaio Nicola Di Mauro. Moderatore dell’incontro sarà la giornalista Carolina Milite,  l’attore Mario Odato, del teatro “Luca Barba”, leggerà alcuni brani del racconto. Il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, porterà i saluti istituzionali.

Le vicende del libro ruotano intorno al mistero di una mattonella che si trova nel chiostro maiolicato dell’Oratorio dei Girolamini a Napoli: perché la piastrella raffigura, a differenza delle altre con la rosa dei venti, la croce ottagonale di San Giovanni, simbolo dei Cavalieri di Malta? Quale mistero si cela dietro di essa? Soltanto la vecchia Titina sa quale sia il segreto che la sua famiglia si tramanda da due secoli e per la donna, senza figli, è giunto il momento di passarlo a qualcun altro. L’anziana signora si fa narratrice di avvenimenti che ruotano attorno alla figura di Michelangelo Merisi da Caravaggio, esule nella Napoli spagnola per sfuggire alla condanna a morte in seguito all’uccisione di Ranuccio Tomassoni. Un animo tormentato, un genio che lascerà nella città partenopea capolavori immortali, un uomo dall’eros preponderante, attratto sia dagli uomini che dalle donne, pio ed eretico, violento e sensibile, tutto questo e altro ancora caratterizza la figura di Caravaggio che Falconio, nel romanzo, tratteggia in maniere precisa e dettagliata, riuscendo ad entrare nelle fessure più recondite degli animi dei protagonisti. Luci e ombre di un artista i cui capolavori sono consacrati all’immortalità.