Eboli: Pd consiliare su raccolta differenziata

E’ dal 2008 che è stata avviata nel nostro Comune la raccolta differenziata porta a porta una rivoluzione copernicana che sembrava difficile, ma grazie all’impegno dell’amministrazione e di tutti i cittadini,  raggiunse in pochissimo tempo risultati apprezzabili fino a sfiorare il 50%.

Ma i dati della raccolta differenziata registrati oggi (dopo nove anni dall’avvio) sono poco confortanti sia in termini di qualità del servizio che in termini quantitativi infatti, nonostante l’allargamento alle aree periferiche, non raggiungiamo nemmeno il 50%  e  siamo al di sotto della media regionale che è del 60% superati in questo abbondantemente anche da Comuni viciniori molti dei quali hanno avviato la raccolta dopo di noi.

L’amministrazione dell’epoca aveva ben programmato in materia di ciclo dei rifiuti avendo progettato e realizzato l’isola ecologica e l’impianto di compostaggio ma questo percorso non è stato portato avanti e completato dall’attuale amministrazione.

Errori dopo errori i nostri amministratori nulla hanno fatto o fanno per incrementare le percentuali della raccolta differenziata e nulla hanno fatto o fanno per il  relativo completamento del ciclo dei rifiuti (per il quale  non ci risulta sia stato presentato l’anno scorso alcun progetto nel Piano Regionale dei Rifiuti) precludendo al nostro Comune di Eboli di trasformare i rifiuti e risparmiare centinaia di migliaia di euro ogni anno con conseguente abbassamento delle tariffe TARI da far pagare ai cittadini.

Per tutti questi motivi il Gruppo Consiliare del PD ha presentato un’apposita interrogazione consiliare per avere da questa amministrazione, troppo distratta ed impegnata in cose futili da non interessarsi dei processi e della programmazione del futuro della nostra città, delle risposte su una materia così importante per il paese e per tutti i contribuenti ebolitani.

 

 

Il Capogruppo

Gruppo Consiliare  Dott. Pasquale Infante