Pontecagnano Faiano: Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricordato cavaliere Domenico Granozio

Ricco di significati anche il secondo momento delle celebrazioni per il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate che si è svolto domenica mattina a Faiano.

Ad organizzare l’iniziativa l’Amministrazione guidata dal Sindaco Ernesto Sica insieme all’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Faiano sezione “A. Castelluccio”, presieduta dall’insegnante Anna Francese, e al Comitato di coordinamento territoriale Associazioni Militari in congedo, simpatizzanti, operatori di Polizia e Servizi, presieduto dall’avvocato Adriano Ciancio, in collaborazione con l’Associazione Amici del Tricolore, presieduta da Antonio Galdi, il Museum of Operation Avalanche, presieduta dal professore Giuseppe Fresolone, e l’Associazione storico culturale “Avalanche 1943”, presieduta da Luigi Fortunato.

A testimoniare l’importanza delle celebrazioni, la partecipazione del Questore di Salerno Pasquale Errico, del colonnello Giorgio Guariglia, Comandante VIII Artiglieria di Persano in rappresentanza del Comandante della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, generale Nicola Terzano, del colonnello Diego Antonio Giarrizzo, Comandante IV Reggimento Carri di Persano, del colonnello Antonio Masi, del maggiore Erich Fasolino, Comandante Compagnia Carabinieri Battipaglia, dei Sindaci di Bellizzi Domenico Volpe, Lustra Cilento Giuseppe Castellano e Giffoni Sei Casali Francesco Munno, della rappresentanza del 19° Reggimento Cavalleggeri Guide di Salerno per la schierante resa degli onori, dell’onorevole Alfonso Andria, del maresciallo maggiore Vincenzo De Chiara della Stazione Carabinieri di Pontecagnano Faiano, del capitano di fregata Fiore Marchesano del Gruppo Leone San Marco Campania, del professore Antonio Landi, consigliere nazionale e presidente provinciale Ancr Salerno.

Prima tappa della mattinata l’arrivo della Fanfara Bersaglieri di Eboli “Gen. Antonio Scrimieri” e la sfilata degli alunni dell’Istituto Comprensivo “A. Moscati”, guidato dal Dirigente Sergio Di Martino.

A seguire la cerimonia dell’alzabandiera e l’onore ai caduti al monumento di piazza Garibaldi con la deposizione di una corona da parte del Primo Cittadino Ernesto Sica, del colonnello Giorgio Guariglia e del professore Antonio Landi.

Emozionata e orgogliosa, l’insegnante Anna Francese si è soffermata sull’importanza di questo appuntamento “che ci unisce da oltre mezzo secolo” e  ha rivolto un ringraziamento a tutte le autorità, a chi ha sostenuto l’organizzazione delle celebrazioni, alle scuole e alle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma e a quelle territoriali presenti, tra cui Asad Pegaso, Gera e Anima libera.

A seguire gli interventi degli alunni delle classi V A, V B e V C dell’IC “Moscati”, accompagnati dai docenti.

Il professore Antonio Landi ha, dunque, espresso apprezzamento “per questa piazza numerosissima” e ha rivolto un plauso ai promotori della cerimonia “per l’incessante opera quotidiana che svolgete su questo territorio”.

Il Sindaco Ernesto Sica, dopo aver salutato e ringraziato autorità e cittadini, ha elogiato, ancora una volta, l’impegno della sezione “A. Castelluccio” “che, per l’impegno profuso in questi anni, merita una sede istituzionale quale punto di riferimento per tutti noi” e ha ricordato la figura straordinaria del compianto cavaliere Domenico Granozio, ex Presidente Ancr di Faiano “che ha sempre perseguito il ricordo di tutti coloro che hanno partecipato alle guerre e combattuto per la Patria”.

“E’ necessario – ha aggiunto – rendere omaggio ai nostri caduti presso i luoghi che sono testimonianza della forza e dell’attualità della loro azione a difesa della libertà e della democrazia. Solo così possiamo far sì che i sentimenti della Patria, della cittadinanza attiva e dell’appartenenza siano sempre più radicati nelle nuove generazioni per un domani migliore”.

Toccante anche la consegna a cinque ex combattenti ultranovantenni del diploma di fedeltà alla Patria da parte dell’Ancr di Faiano. Si tratta di Luigi Pierro, Ferdinando Bencardino, Luigi Di Lisi, Gerardo Ciccariello, Luigi Fereoli. Riconoscimenti anche al Sindaco Ernesto Sica, al Dirigente dell’IC “Moscati” Sergio Di Martino e all’insegnante Anna Francese.

Il corteo delle autorità e dei cittadini si è, quindi, diretto verso la Chiesa San Benedetto per la solenne celebrazione eucaristica celebrata da Don Roberto Faccenda.

A seguire la deposizione di un cuscino al monumento del Milite ignoto da parte del Sindaco Ernesto Sica, dell’insegnante Anna Francese, del colonnello Diego Antonio Giarrizzo.

Il colonnello Enrico Amorino, nel suo discorso, ha, infine, esaltato “i nostri soldati che diedero prova di alto valore e coraggio che resteranno impressi nella nostra storia”. “Dall’esempio loro e dei nostri caduti – ha proseguito – bisogna trarre la linfa per il futuro”.