Paestum: alla BMTA, cammino di San Matteo percorso religioso riconosciuto

Il progetto di eccellenza  Slow Campania – “Campania Percorsi dell’Anima” rappresenta un’importante azione della Regione Campania finalizzata ad organizzare l’offerta del turismo religioso. L’iniziativa mira a promuovere gli itinerari di spiritualità, anche attraverso le nuove tecnologie digitali, al fine di mettere a sistema le splendide abbazie e gli edifici religiosi, luoghi di fede e di preghiera ma anche capolavori architettonici ed artistici, presenti sul territorio della regione Campania. Nell’ambito dei Cammini che rientrano nel brand “Campania Percorsi dell’Anima”, particolare risalto sarà  dato anche al Cammino di San Matteo, un itinerario religioso mirato alla valorizzazione delle terre del Cilento che coinvolge la Cappella Ad Duo Flumina di Casal Velino, sito dal grande impatto spirituale che fu dimora delle spoglie del Santo dal 450 al 6 maggio 954. Questo riconoscimento ha dato merito al gruppo di preghiera dei “Fedeli di San Matteo”, guidato dal presidente Alfonso Grieco, che a sue spese ha proceduto prima alla ristrutturazione della cappella Ad Duo Flumina, nel 2012, e poi all’ideazione del percorso religioso, spendendosi in tantissime attività caritatevoli e di preghiera, e che oggi, finalmente, vede appagati i suoi sforzi e ringrazia la Ragione Campania per aver ufficializzato il percorso. Il “Cammino di San Matteo” è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Salerno, che ne ha coadiuvato lo sviluppo, e con le due diocesi di Vallo della Lucania e di Salerno attraverso i rispettivi vescovi: mons. Ciro Miniero e mons. Luigi Moretti. L’itinerario religioso, che unisce Casal Velino alla città di Salerno seguendo quello che fu il cammino delle spoglie di San Matteo nella loro traslazione,  vede coinvolti ben ventidue comuni del salernitano, per circa 230 chilometri di percorso, con le cinque tappe con prove documentali della sosta del santo che sono: Velia, Casal Velino Marina, Rutino, Capaccio e Salerno. La piccola Cappella Ad Duo Flumina, dopo il recente restauro, ha già attirato decine e decine di visitatori, poiché il posto, pervaso da una fortissima spiritualità e ricco di suggestioni emotive, nel suo essere semplice e spoglio da inutili orpelli, richiama persone vicine e lontane dalla Chiesa. Sorge sulle visibili vestigia greche della chiesa di San Zaccaria, ed è divenuta meta di pellegrini provenienti da tutto il Sud Italia. E da oggi sarà meta di un pellegrinaggio più vasto, in un viaggio spirituale inteso e suggestivo, tra mare e collina, che attraversa il Cilento.