Fisciano: Ateneo, Orson Welles a Unisound- La Guerra dei Mondi

Il prossimo 30 ottobre, esattamente nel giorno in cui Orson Welles portò gli alieni sulla Terra, andrà in onda alle ore 17.00, sulla Social web Radio dell’Università di Salerno, Unisound, il radiodramma La Guerra dei mondi, nella versione italiana di Domenico D’Onofrio e interpretata da Felice Avella, Leandro Cioffi, Ernesto Fava, Flavia Palumbo, Andrea Iannone (tutti del Teatro delle Eclissi di Salerno) e Pasquale Femia. Presenta l’evento Davide Emanuele Zinna di RadioUnisound. In studio saranno presenti il regista e gli attori.

La guerra dei mondi (War of the Worlds) Radiodramma durata: 54:29

Il 30 ottobre del 1938 andava in onda sulle frequenze della CBS il radiodramma “War of the Worlds” di Orson Welles ed il suo Mercury Theatre on the Air, un libero adattamento dall’omonimo libro di H.G. Wells. Nella versione di Welles i Marziani invadono gli Stati Uniti, distruggendo ogni difesa. Nessuno, nemmeno Orson Welles, avrebbe potuto immaginare quale sarebbe stato l’effetto del suo esperimento radiofonico. Come successivamente riferito dallo stesso Welles in una serie di interviste rilasciate alla BBC, durante la trasmissione le linee telefoniche della CBS risultarono intasate dalle chiamate di ascoltatori terrorizzati, che chiedevano aiuto e notizie sull’accaduto; migliaia di persone lasciarono le loro case per mettersi in salvo; John Barrymore, famoso attore americano, oltre che amico di Welles, si precipitò nel giardino, sul retro della sua casa, liberando i suoi cani visto che ormai “Il mondo era perduto”; una coppia in viaggio di nozze, che aveva ascoltato solo parte della trasmissione da una radio portatile, decise di interrompere il viaggio, ritornando velocemente a casa. Il giorno successivo Welles tenne un’affollata conferenza stampa in cui chiese pubblicamente scusa per l’accaduto, rimarcando che né lui né il Mercury Theatre avrebbero mai potuto immaginare l’effetto della trasmissione sulla popolazione degli Stati Uniti. Quando Orson Welles comprese ciò che stava succedendo nel paese, il panico che aveva suscitato il suo radiodramma, intervenne in diretta durante la messa in onda con le seguenti parole: Iniziando ora, non potevano sporcare di sapone tutte le vostre finestre e rubare tutti i cancelletti dei vostri giardino entro domani notte … così abbiamo fatto la cosa migliore. Abbiamo annientato la Terra davanti alle vostre orecchie e completamente distrutto la C. B. S. Sarete sollevati, mi auguro, nell’apprendere che non facevamo sul serio, e che entrambe sono ancora perfettamente operative. Quindi arrivederci a tutti, e ricordate per favore, domani o anche dopo la terribile lezione che avete appreso stasera. Il ghignante, incandescente, invasore globulare del vostro salotto è un abitante del campo di zucche, e se squilla il campanello e nessuno è lì, non è un marziano … è Halloween.