Roma: Governo, emergenze Campania, M5s “Continuiamo a vigilare su sicurezza e ambiente, dai Comuni piani Protezione Civile”

“Dopo i distruttivi e continui roghi che a luglio hanno devastato il Vesuvio e le aree verdi della nostra Regione, in Campania si sono scatenati, nelle scorse ore, violenti temporali. Rischio incendi e dissesto idrogeologico sono due facce della stessa medaglia mentre quella della prevenzione è una sfida da vincere, soprattutto al Sud. Alcuni Comuni della Campania non si sono ancora dotati di Piani comunali e intercomunali di Protezione civile e serve vigilare anche rispetto alla loro attuazione. E’ un insulto all’ambiente e alla sicurezza dei cittadini. Ora che la Regione ha messo a disposizione dei fondi per permettere ai Comuni di adottarsi dei Piani, non si giri la testa dall’altra parte ma si colga l’occasione per dare una risposta strutturale a un’emergenza senza fine”. E’ quanto dichiara il deputato del MoVimento Cinque Stelle, Luigi Gallo, annunciando di aver predisposto e distribuito al primo incontro del Tavolo Tecnico tenuto a luglio un modulo che cittadini e portavoce nelle istituzioni potranno inviare ai Comuni per chiedere l’adozione e/o la verifica di attuazione dei Piani di Emergenza comunale di Protezione Civile. Per Torre del Greco nella lettera, si fa anche richiamo al decreto dirigenziale con cui la giunta della Campania ha stanziato fondi “per il finanziamento della pianificazione di emergenza comunale/intercomunale di protezione civile”. La prima richiesta è stata inviata a Giacomo Barbato, commissario prefettizio del Comune di Torre del Greco. “La domanda di partecipazione al bando regionale – spiega Gallo – deve essere presentata entro il 3 novembre prossimo. In sostanza, i Comuni hanno tutto il tempo per partecipare all’avviso pubblico e dotarsi di nuovi mezzi, attrezzature e materiali necessari a fronteggiare le emergenze. Dalla Campania, solo grazie all’impegno di cittadini attivi può partire un meccanismo virtuoso che sia modello in tutta Italia, in queste ore stretta nella morsa del maltempo”. Nei Comuni Vesuviani, la richiesta prevede anche uno specifico invito a partecipare alle riunioni di coordinamento della comunità del Parco nell’ambito delle attività dell’antincendio boschivo.