Roma: pellegrinaggio europeo Amici di San Rosso

 L’incontro Europeo degli Amici di San Rocco  rappresenta, oltre che un momento di preghiera,  anche l’occasione di ricordare quanto sia attuale nell’era contemporanea la testimonianza e l’esempio di un giovane viandante, San Rocco, che attraverso la via romea ha raggiunto la pace interiore. La semplicità, l’umiltà, l’incontro con l’altro, le diversità e le differenze diventano per i fedeli, ma non solo, nella quotidianità aspetti insopprimibili per costruire la “Civiltà dell’Amore”; rientrano così «negli stili di vita per incarnare ancora oggi la Parola del Vangelo, ancora viva e luce per illuminare le coscienze ottenebrate da logiche perverse». Parole, queste, dette da  Fratel Costantino De Bellis, vulcanico procuratore, Giuda del sodalizio “Associazione Europea Amici di San Rocco”,  e guardiano delle reliquie del Santo, fondato diciotto  anni addietro, e che con la sua testimonianza di vita consacrata a Dio , anima ed è una guida insostituibile per i gruppi, per le associazioni, radicate in tutta la penisola e in Europa. L’Associazione Europea Amici di San Rocco ha risvegliato la vera devozione verso il Santo, ma soprattutto vuole promuovere quegli impegni di vita cristiana, indicata dalla Santa Chiesa, dagli insegnamenti del Sommo Pontefice e dei Vescovi delle Chiese locali, per una autentica testimonianza di fede vissuta nella speranza e per una concreta risposta d’amore verso il Padre e verso i fratelli. Fulcro e culmine del cammino spirituale dell’Associazione sono i due appuntamenti annuali del convegno Europeo e dell’incontro di preghiera “Un giorno con San Rocco” in cui si riflette sulla figura del Santo alla luce del Vangelo di Cristo». E quest’anno l’incontro del 28 ottobre nella storica sede della chiesa di San Rocco di Roma si carica di un significato forte  ed ecclesiale: la presenza interna del vicario di Roma S.E . Monsignor Angelo De Donatis, che sarà presente all’incontro europeo e  celebrerà l’ Eucarestia  e ammaestrerà  tutti con le sue parole di padre e pastore. Presente anche il primo assistente spirituale S. E. Mons. Domenico Sigalini, il secondo assistente mons. Filippo Tucci che è anche rettore della chiesa di San Rocco e il vice rettore don Odoardo Valentini. Come ogni anno Fratel Costantino De Bellis invita una comunità d’Italia che venera San Rocco a portare a Roma l’immagine del Santo che poi andrà in processione per le vie del centro storico. Quest’anno è toccato alla comunità di Lauria di portare a Roma la pregevole statua del Santo ….questo gesto vuole rievocare il pellegrinaggio che San Rocco nella sua giovane vita compì da Montpellier a Roma. Il pellegrinaggio non si conclude con il raggiungimento della meta, ma diventa  una tappa per ricaricarsi e riprendere con nuovo vigore e nuove energie spirituali. È strumento di evangelizzazione e di impegno nella carità evangelica. Ce lo insegna san Rocco con la sua vita affascinante e straordinaria di pellegrino perfetto . Ciò che contraddistingue il suo pellegrinaggio è l’umiltà  carità che semina a piene mani lungo il suo passaggio in città. In compagnia di San Rocco questo nuovo pellegrinaggio a Roma il 28 ottobre  con  fede e sacrifici: il Signore ci dice che la santità è alla portata di chiunque, basta solo essere in sintonia con Dio amore. Alla manifestazione oltre ai gruppi, confraternite , comunità parrocchiali e comitati feste San Rocco ci saranno i Parroci e i sindaci con le insegne e la fascia tricolore dei comuni .