No smoke in spiaggia!
di Rita Occidente Lupo
Fumo nocivo anche in spiaggia. Di qui un progetto, a Bibione, tra le prime destinazioni turistiche in Italia per numero di presenze, affinchè assurga a prima spiaggia d’Italia completamente libera dal fumo. Alla luce di uno studio condotto dall’Istituto Tumori, sulle ricadute negative del fumo passivo anche in spiaggia: a circa 10 metri di distanza e con una velocità media del vento di 2,7 m/sec, picchi molto elevati d’ inquinamento (250 microgrammi/mc), contemporaneamente alla percezione olfattiva. Danni per la salute delle persone, ma anche dell’ambiente, sia per mozziconi lasciati sulla sabbia, sia per quelli che finiscono in acqua. Nessun timore di particolari ritrosie da parte dei fumatori, nella convinzione che il diritto alla salute, piuttosto che divieto di fumo, tuteli il benessere sociale. Naturalmente, per i tabagisti, aree apposite, ma lontane da quelle densamente popolate in spiaggia.