Italia sempre più straniera!

di Rita Occidente Lupo
Oltre 5 milioni gli stranieri che, a chiusura dello scorso anno, hanno segnato la loro presenza sul nostro territorio. A vantaggio della densità demografica, giacchè gli autoctoni calano a dismisura, per la contrazione della natalità. Il coacervo etnico mostra un mosaico ben variegato, con circa 200 nazionalità diverse. La cittadinanza maggiormente rappresentata è quella rumena, seguita dall’albanese. Il movimento migratorio con l’estero mostra un saldo positivo, seppure in flessione rispetto agli anni precedenti. Si conferma la maggiore attrattività delle regioni del Nord e del Centro, verso le quali s’ indirizzano i flussi migratori provenienti sia dall’estero, che dall’interno. Rincara la crescita delle acquisizioni di cittadinanza, circa 180.000, tra un invecchiamento della popolazione residente, che colloca l’età media, a circa 45 anni. Di questo passo, il Bel Paese diverrà sempre più straniero, perdendo il proprio identikit e snaturando in tal modo le proprie tradizioni.