Montecorvino Rovella: Gnocchi “D’Aiutolo rappresenta se stesso e suo fallimento”
Leggiamo di alcune dichiarazioni del consigliere D’Aiutolo riguardo le sue appartenenze. Sinceramente ci viene da ridere al solo sentirlo parlare, ancora, di politica. Dopo il disastro della scorsa tornata elettorale che ha visto il D’Aiutolo sindaco uscente, si fa per dire, concludere la sua misera carriera politca con solo 700 voti, l’otto % degli elettori, ottenendo il suo seggio per il rotto della cuffia. Vogliamo capire cosa rappresenta se non se stesso e il suo fallimento politico a 360 gradi. Scaricato per anni dal suo partito, non gli è stato riconosciuto nulla , oggi si riaffaccia a nome di tale. Chissà se ha ancora la tessera? Per qualche anno ne siamo certi che no. Forse gli è stato riconosciuto il ruolo di ultima ruota del carro in mancanza di altro. Diciamo a D’Aiutolo come ben ha detto in questi giorni la Meloni che la definizione di centro destra resta soltanto un titolo semplificativo ma che di fatto i moderati, quelli come lui, sono una categoria che non esiste più… Oggi la politica e’ proposta non certo medaglie di latta acquisite nel tempo. Chi vuole proporsi lo faccia mettendo da parte prima se stesso da ambizioni irrealizzabili e cancellate dal tempo sottolinea Rodolfo Gnocchi coordinatore dell’area picentina per Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale.- D’aiutolo oggi rappresenta la politica del passato ed è soltanto la fotocopia sbiadita della prima Repubblica. I sui comunicati da Pinocchio, farebbero rabbrividire pure il buon mastro Geppetto, restano tali e sarebbe il caso di tagliarli il naso. Parla del Prof. Iodice come un qualcuno che si è attribuito la volontà di rappresentare il centro destra, cosa non vera perchè si è sempre dichiarato un civico con il suo movimento, sottolineando sempre e soltanto il suo essere di destra e non certo di sinistra a titolo personale. Iodice ha sposato un progetto dove si vuol dare a Montecorvino Rovella un volto nuovo sulla base di competenze e programmi. Fratelli D’Italia che D’Aiutolo disprezza tanto nel suo comunicato è il partito capofila in provincia di Salerno e in Campania che guida un’ ipotetica coalizione per numeri non per chiacchere. Invitiamo il Peppino di Macchia ,ormai noto predicatore nel deserto, a farsi un esame di coscienza e a chiedersi come mai lo hanno abbandonato tutti e mandato a casa dopo soli due anni di mandato. D’Aiutolo dice bene solo in un passaggio della sua nota, conclude Gnocchi, nessun dialogo con le altre forze politiche ed ha ragione! Fratelli d’italia non intende ragionare con chi fa della politica una cosa personale ambendo con arroganza di tornare a svolgere il ruolo di Sindaco senza avere nessuna possibilità di riuscirci. Resta sempre aperto, invece, il dialogo con i partiti della coalizione e con le associazioni. D’Aiutolo ci faccia sapere chi è il coordinatore cittadino e se risponde a lui e qual’è la sua proposta politica poi magari ne parliamo…