Oggi si festeggia San Medardo

Medardo di San Quintino (Salency, … – Noyon, 8 giugno 560) è stato un vescovo franco, venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Il padre, Nectar o Nectardus, fu uno dei nobili Franchi che conquistarono la Gallia con Childerico I e che ivi conobbe e sposò la madre Protagia, appartenente ad una nobile famiglia gallo-romana e convertitasi al cristianesimo per sposarlo. Sarebbe fratello di San Gildardo, vescovo di Rouen. Secondo alcune fonti la famiglia di Medardo si era stabilita nel piccolo villaggio di Salency, nei pressi di Noyon. Secondo Jacopo da Varazze, Medardo era fratello gemello di San Gildardo, che fu arcivescovo di Rouen. San Medardo è santo patrono di Arcevia (AN). In questa città esiste l’unica raffigurazione italiana del Santo, compresa in un polittico di Luca Signorelli, detto il Polittico di San Medardo. Sempre nello stesso luogo, una delle famiglie nobili usa il nome Medardo per tradizione. La memoria liturgica di san Medardo è collocata l’8 giugno. Intorno al 575 il re Chilperico I compose un inno in latino in onore di san Medardo. San Medardo fu uno dei vescovi più popolari dei suoi tempi e alla sua vita sono legate numerose leggende. Una di queste narra che da piccolo un’aquila lo proteggeva dalla pioggia dispiegando su di lui le proprie ali.