Ischia: apparizioni Zaro, messaggio 26 Aprile 2017 a Simona

Ho visto Mamma Immacolata, aveva un velo bianco sul capo, due lunghe ciocche di capelli che le scendevano sulle spalle, un manto azzurro che le arrivava fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul mondo, e sotto il suo piede destro c’era l’antico nemico sotto forma di serpente che si dibatteva, ma Mamma lo teneva fermo. Il vestito di Mamma era bianco, le sue braccia aperte in segno di accoglienza e dalle sue mani uscivano molti raggi di luce che si posavano su alcuni dei presenti. Ho visto Mamma Immacolata, aveva un velo bianco sul capo e la corona di  dodici stelle, un lungo manto azzurro che  dalle spalle le scendeva fin giù ai piedi che scalzi poggiavano sul mondo, il suo vestito era bianco, in vita una cintura d’oro, le braccia aperte in segno di accoglienza, nella mano destra stringeva  una lunga corona del Santo Rosario fatta come di gocce di ghiaccio.Sia lodato Gesù Cristo  “Eccomi ancora una volta in mezzo a voi a chiedervi preghiera,  preghiera umile e semplice, preghiera fatta con il cuore, fatta con amore, che scaturisce dal più intimo e profondo amore. Figli miei amati, cercate il Signore, cercatelo in ogni cosa, in un fiore che rallegra la vostra giornata, in un raggio di sole che vi illumina, in una brezza leggera  che vi accarezza il viso, in una nube  dona acqua e feconda la terra. Figli miei il Signore è ovunque e ogni luogo è buono per pregare ma, figli miei, non dimenticate che Egli è vivo e vero nel Santissimo Sacramento dell’altare, Egli è lì che vi attende, è lì che ogni giorno si ripete il suo atto più grande di amore per voi, per ciascuno di voi figli miei. Figli miei tanto amati, non rivolgete la vostra preghiera al Signore solo nei momenti di difficoltà o di bisogno, imparate a pregarlo sempre, anche per  ringraziarlo per ogni attimo della vostra vita. Figli miei la vita è un dono immenso ma, ahimè figli miei, troppe volte l’uomo gioca a fare Dio, volendo decidere chi vive e chi muore, chi deve soffrire e chi no, chi deve avere aiuto e chi non lo merita. Figli miei amati, il giudizio è solo di Dio; voi figli imparate a giustificare, ad aiutare, a perdonare. Ciascuno avrà ciò che merita a tempo debito. Figli. Dio Padre è Dio buono e giusto e ad ognuno darà quanto merita, voi non ergetevi a giudici! Amate figli miei, amate e pregate per chi sbaglia. Figli miei, vi amo e vi copro tutti con il mio manto, vi abbraccio e vi bacio. Adesso vi do la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me.”