Salerno: “Re Babà” chiusura battenti con successo

 “Re Babà” ha conquistato i palati piu’ esigenti confermandosi uno dei lievitati piu’ apprezzati al mondo, un dolce eccezionale che registra un equilibrio di sapori, re indiscusso delle pasticcerie campane.  Salerno con l’assaggio di 24 babà artigianali  ha incoronato ieri sera, nello storico Complesso San Giovanni di Dio – SS. Annunziata di via Porta Catena,  i vincitori per la categoria “Re Babà” e per la categoria “Innovazione”. Il premio “Re Babà 2017” dedicato al Babà tradizionale è stato assegnato a Luciano Turco della Pasticceria Sandra di Vietri sul Mare (Sa), la storica pasticceria alle porte della divina di Giuseppe Sorrentino, mentre il premio dedicato al Babà innovativo, è andato a Giuseppe Palumbo della Pasticceria Bruno di Roccapiemonte (Sa) che ha proposto un originale babà con lievitazione mista, servito in una tazzina di caffè al cioccolato fondente da degustare versando qualche goccia di caffè espresso napoletano. Il re indiscusso delle pasticcerie campane, sebbene sia originario della Polonia,  è stato attentamente valutato con gli assaggi di una giuria di qualità presieduta dal maestro pasticcere Vincenzo Tiri, campione d’Italia del panettone artigianale e composta da Vincenzo Onorato (Confagricoltura), Vincenzo Galdi (Coldiretti), Luigi Ciancio (scrittore enogastronomico), Mariangela Adinolfi(Il Mattino), Marcella Cavaliere (La Città), Aniello Palumbo (Cronache). Lievitazione, colore, consistenza, bagna, sapore all’esame dei giurati per riconoscere un babà a regola d’arte.  Ed a confermare che oggi il dolce che stupisce per la sua morbidezza e per il suo gusto particolare dovuto dalla dolce bagna al rum sono stati tantissimi visitatori e buongustai che hanno affollato i locali del Complesso di Via Portacatena che per due giorni si è trasformato in un vero e proprio scrigno di prelibatezze dell’arte pasticcera campana. Per la categoria del “babà tradizionale” figura al secondo posto la Pasticceria Torre di Torre del Greco (Na), mentre al terzo la Pasticceria De Vivo di Pompei (Na). Per il “babà innovativo” è sempre la Pasticceria Torre di Torre del Greco (Na) a conquistare la seconda posizione seguita dalla Pasticceria Angelo Grippa di Eboli (Sa). La seconda edizione dell’evento organizzato dalla CLAAI (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane) presieduta da Gianfranco Ferrigno, in collaborazione con il Consolato della Repubblica di Polonia – Regione Campania e con l’ Aipsap(Associazione Italo-Polacca di Salerno e provincia), e patrocinato dal Comune di Salerno e dalla Camera di Commercio di Salernoha portato al riconoscimento di merito di dodici pasticceri campani (sette della provincia di Salerno, uno irpino, tre napoletani ed un casertano), che si sono sfidati questo fine settimana nella preparazione del mitico babà.  Una ricca carrellata di eccellenze artigianali che ancora una volta conferma e premia l’arte pasticcera regionale, che ha messo in gioco e non in competizione, in un sano e gustoso confronto,  i maestri artigiani che sempre più affinano proposte alternative alla ricetta della tradizione.   Un premio interamente dedicato al “re” della pasticceria di casa nostra e a coloro che, con le loro sapienti mani e la loro raffinata maestria, confezionano dei veri e propri gioielli per il palato. Così il Presidente della Claai Gianfranco Ferrigno, già al lavoro per strutturare la prossima edizione.