Salerno: Jazz Orchestra & Dee Dee Bridgewater all’Augusteo

Serata dedicata al grande jazz internazionale al Teatro Augusteo di Salerno. Lunedì 15 maggio la Salerno Jazz Orchestra sarà in concerto con un’ospite d’eccezione, la cantante americana Dee Dee Bridgewater. Il 2017 è un anno importante per la Salerno Jazz Orchestra, in quanto ricorre il suo decimo anniversario. Riteniamo di poter affermare che in questi anni la SJO abbia rappresentato un punto di eccellenza nella offerta culturale della nostra città. Oggi, il nome di Salerno è strettamente legato al jazz, in quanto molti dei suoi protagonisti che fanno parte del nostro territorio, veicolano ovunque la sua immagine. Proprio in virtù di questa particolare valenza, dieci anni fa, ci fu, da parte dell’amministrazione comunale, la sensibilità e l’attenzione di sostenere il movimento jazzistico salernitano, attraverso la creazione di un’orchestra che, attraverso un giusto mix di musicisti salernitani consolidati nel panorama nazionale e non solo, e giovani emergenti, potesse diventare il simbolo della musica jazz made in Salerno. Questo impegno è stato premiato da un’attività che la Sjo ha svolto a grandi livelli, interfacciandosi con partner sempre di alto profilo, ed eseguendo repertori arrangiati da grandi firme. Tom Harrell, Peter Erskine, Randy Brecker, Tim Hagans, Vince Mendoza, Armando Trovajoli, Dino e Franco Piana, Maurizio Giammarco, Pino Iodice, New York Voices, Diane Schuur, Roberta Gambarini, Bob Mintzer, Anthony Strong, Chiara Civello, Serena Brancale, sono questi i nomi di musicisti ed arrangiatori che hanno onorato i palchi dei teatri salernitani in questi 10 anni di attività. La Sjo ne è sempre uscita vincente, con ampi consensi di pubblico e di critica, ed il palese apprezzamento degli stessi ospiti musicisti, che hanno contribuito a diffondere il nome della nostra città nel mondo. La SJO propone un nuovo evento con un’ ospite straordinaria, la cantante Dee Dee Bridgewater, grande star internazionale, una delle massime espressioni della moderna vocalità jazzistica.  Dee Dee è considerata una delle poche eredi delle grandi voci femminili del jazz. Nei primi anni settanta cantò con l’orchestra di Thad Jones e Mel Lewis, e collaborò contemporaneamente con Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Max Roach e Sonny Rollins. Nello stesso periodo fece un’importante esperienza cantando nel musical The Wiz, per il quale meritò un Grammy Award come miglior attrice protagonista in un musical. Sposata con il trombettista Cecil Bridgewater, ebbe la completa maturazione artistica e i primi grandi riconoscimenti a livello di critica e di pubblico dopo essersi trasferita in Francia all’inizio degli anni ’80, imponendosi come raffinata interprete di un vasto repertorio che spazia dagli standard alle tendenze più recenti, con un particolare apprezzamento per il suo modo di reinterpretare il repertorio di Billie Holiday e di altre grandi cantanti del passato. Una delle sue canzoni più famose è Till The Next Somewhere (Precious Thing) (1989), cantata assieme a Ray Charles. Con questa canzone Dee Dee e Ray si presentarono al Festival di Sanremo di quell’anno in qualità di superospiti. La sua notorietà presso il grande pubblico italiano ebbe inizio da quel momento, e crebbe ulteriormente con la partecipazione alle due successive edizioni del Festival di Sanremo, quella del 1990 dove interpretò fuori gara Angel Of The Night, la versione in inglese del brano Uomini soli con il quale i Pooh vinsero la gara, e quella del 1991 dove interpretò fuori gara Just Tell Me Why, versione in inglese del brano Perché lo fai, cantata da Marco Masini. A Salerno, con la SJO eseguirà, un repertorio di noti standards per lei esclusivamente arrangiati  per Big Band.