Francia: nuovo presidente Macron, paladino della Repubblica!

di Rita Occidente Lupo

Sulla piazza del Louvre, sull’inno europeo un emozionato neo Presidente, il più giovane all’Eliseo, soli 39 anni. Dopo il testa a testa con Marine Le Pen,che ha vissuto una campagna elettorale tra fratture familiari, a partire da quella col padre, il giovane Emmanuel Macron ha conquistato l’Eliseo, stringendo in pugno un’Europa come vessillo, che intende sempre più tenere nella sua politica di Governo. Per molti, l’astensionismo, non segna un tripudioso successo al nuovo Presidente. Che soltanto un anno fa, con il movimento “En Marche”, iniziò quell’ascesa, quasi in sordina, puntando sulle sue idee e non sulla forza politica. L’asse franco-tedesca, che Macron rafforzerà, preoccupa gli altri Paesi europei, che temono di sentirsi quasi esclusi da tale intesa. In ogni caso, nel nuovo programma presidenziale, lotta al terrorismo e freno immigrazione. Il mondo politico esamina il dato elettorale, nel quale una fetta, registra non il trionfo di Macron, ma il rifiuto alla le Pen, mentre un’altra, che i Francesi hanno voluto mandare a casa una vecchia destra oltranzista, in nome di ideali moderati. Proprio su questi Macron punta i piedi, rischiando d’esser visto come un sognatore, come il suo amore di sempre, la vecchia insegnante, poi sposata ed attuale moglie, malgrado 25 anni in più. Ma dipenderà dalle prossime elezioni, vedere come riuscirà a formare il nuovo Governo e la Le Pen, leader dell’opposizione, registrare nel tempo se ostracizzerà anche le elezioni legislative o se ci saranno segnali di distensione, per dare alla Francia una stagione nella direzione giusta. Macron cercherà di mettere insieme la sinistra e la destra: insomma, governare non sarà facile, anche se quell’Europa alla quale dimostra di tenere a cuore, dopo l’incontro con Hollande nei prossimi giorni prima del suo insediamento, sarà il cursore nei giorni convulsi, propedeutici alle elezioni legislative.