Regione Campania: M5S “Nomine meritocratiche”

“Nella Regione che rinnega ogni meritocrazia, costringendo all’emigrazione i suoi giovani migliori, accade poi che i più meritevoli siano casualmente vicini ai politici. Nomine dirigenziali formalmente corrette, ma con bandi costruiti ad hoc, che sembrerebbero celare nella sostanza procedure non trasparenti, volte a privilegiare soggetti spesso vicini a politici indistintamente del passato e del presente”. Lo dice Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle, non nuova a questo tipo di denunce, che sta setacciando ai raggi ‘X’ le recenti nomine effettuate ai vertici dell’amministrazione e delle agenzie regionali al fine di fare chiarezza sulle scelte operate. “Non ci convince per niente il caso della dottoressa Maria Brigida Del Monaco, compagna del parlamentare europeo PD, ex consigliere regionale, nonché ex presidente della Commissione Trasparenza, Nicola Caputo – sottolinea Ciarambino – lo scorso aprile nominata responsabile della struttura di staff ‘Sportello Unico Regionale per le Attività Produttive – SURAP’”. “La nomina di Maria Brigida Del Monaco è formalmente corretta – spiega – ma qualche dubbio nasce sulla strana coincidenza della sua vicinanza a un esponente del PD”. “La scelta della Commissione di valutazione è caduta sulla candidatura della del Monaco – evidenzia – perché dalle motivazione espresse nella delibera di nomina emerge che casualmente nessuno dei candidati dirigenti di ruolo della Giunta avesse la professionalità richiesta per ricoprire l’incarico”. “Eppure dalla lettura delle carte sembra davvero strano, vista la genericità dei requisiti richiesti per ricoprire l’incarico  – evidenzia la capogruppo – che nessuno dei dirigenti di ruolo della Giunta avesse la necessaria qualificazione professionale maturata nell’espletamento di attività di direzione o consulenza o partecipazione ad organismi o commissioni, nonché l’esperienza maturata in amministrazione, gestione, vigilanza o controllo di gestione presso enti pubblici, preferibilmente nel settore economico-finanziario”. “Il ‘curriculum’ della dottoressa del Monaco prende slancio non appena l’ex consigliere regionale Caputo diventa parlamentare europeo (giugno 2014) – fa notare Ciarambino – infatti la dottoressa, il 13 novembre dello stesso anno, viene nominata dall’Amministratore Delegato di ‘Sviluppo Campania’, responsabile delle Misura Reti d’Impresa”. “Sempre ‘Sviluppo Campania’ in data 2 maggio 2015 la promuove al rango di Responsabile dell’UB fondo PMI. Oggi viene direttamente assorbita nei ruoli della Giunta regionale per tre anni con la qualifica di dirigente di staff con uno stipendio lordo di circa 140.000 euro” – continua Ciarambino – “Un curriculum ricostruito dal Movimento 5 Stelle visto che il documento non risulta pubblicato sul sito web della Regione nella sezione Trasparenza, contrariamente a quanto prescrive la legge”. “C’è poi un’altra curiosa circostanza, ossia la nomina a presidente della Commissione di valutazione di Antonio Marchiello, ex coordinatore dell’Area Affari Generali e Personale della Giunta, oggi in pensione – prosegue Ciarambino – il dottore Marchiello, dunque, ritorna da ex dirigente regionale per ‘selezionare’ i suoi ex colleghi, al ruolo di Direttori Generali o responsabile”. “Siamo di fronte ad uno strano concetto del principio di terzietà e di imparzialità – continua la capogruppo – visto che fino a pochi mesi fa il dottore Marchiello ha valutato molti dei dirigenti regionali che ora dovrebbe ‘selezionare’, attribuendo le retribuzioni di risultato che in media raggiunge anche i 50.000 euro”. “Questa è la Casa di Vetro di De Luca – conclude Ciarambino – stessi dubbi sulla nomina di Annapaola Voto a dirigente responsabile dell’Area Istituzionale dell’Agenzia regionale per le Universiadi 2019. Sicuramente il curriculum della neo dirigente presenta tutti i requisiti richiesti dall’avviso di interpello, anzi, essi sono talmente calzanti che viene quasi il sospetto che la figura sia stata ritagliata su misura. È solo un particolare se la stessa Voto fino al giorno prima della sua nomina era responsabile della Segreteria del vice presidente della Giunta e assessore all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola”.