Regione Campania: bilancio, M5S “Debiti fuori bilancio, stop a prassi consolidata”

“Stiamo da tempo battagliando per conoscere l’origine e la gestazione della massa enorme di debiti fuori bilancio che a mesi alterni ci ritroviamo. Cifre da capogiro, con tanto di interessi e rivalutazione, che gravano sulle spalle dei cittadini per colpa dell’inefficienza e della negligenza dell’amministrazione regionale, su cui non ci risulta alcun intervento correttivo della giunta De Luca, tanto mica pagano loro. Oggi in Commissione Bilancio abbiamo inchiodato la Giunta alle sue responsabilità rispetto all’ennesimo provvedimento per riconoscere cifre milionarie, tra le ire dello stesso assessore e dei componenti della maggioranza”. Lo dice Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della stessa Commissione Bilancio. “A poche ore dall’atto d’accusa del dimissionario Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti – sottolinea Saiello – la Giunta, come nulla fosse accaduto, ha trasmesso in Commissione un nuovo provvedimento”. “Sono mesi che riproponiamo il tema dei debiti fuori bilancio – spiega – Non si capisce il principio per il quale i campani debbano sborsare milioni di euro per pagare interessi passivi, rivalutazioni e spese legali, senza nessun accertamento di responsabilità verso i dirigenti che hanno prodotto la lievitazione del debito”. “Ciò che troviamo assurdo e inspiegabile – accusa Saiello – è che, con la modalità del fuori bilancio, vengono accettati e approvati provvedimenti di liquidazioni per decine di milioni di euro come se nulla fosse”. “Non c’è un approfondimento sulle cause che moltiplicano i debiti, parliamo di denaro pubblico – evidenzia – nè si interviene per rimuovere i malfunzionamenti che li hanno prodotti”. “Il Movimento 5 Stelle su questa vicenda sta predisponendo un’interrogazione al presidente De Luca e all’assessore al Bilancio – informa il consigliere-  ed ha già protocollato una richiesta di audizione alla Commissione Trasparenza affinché vengano ascoltati l’assessore ed i dirigenti coinvolti”. “Oggi in Commissione Bilancio abbiamo inviato un segnale alla Giunta – conclude Saiello – non tollereremo più che con un pericoloso grado di superficialità siano sottoposti provvedimenti seriali di riconoscimento di debiti fuori bilancio senza un’approfondita istruttoria e senza interventi correttivi”.