MWAKA anno

Padre Oliviero Ferro*
Ogni anno ne passa uno, si diceva una volta. Anno dopo anno si cresce, si fanno nuove esperienze. Anche i tredici anni e mezzo, trascorsi in Africa, mi hanno fatto crescere, conoscere cose nuove e imparare ad ascoltare e ad apprezzare ogni cosa e ogni persona. E’ vero, non sempre è stato facile, perché ognuno deve metterci del suo per crescere. Ma, per fortuna, ho trovato chi mi ha aiutato a fare questo. Persone di tutte le età: dai bambini, passando per i giovani, i papà e le mamme, fino ad arrivare alle persone anziane. Ognuna ha cercato di lasciare un segno nella mia vita che non posso dimenticare. Ora che gli anni, i mwaka, cominciano ad avere un certo numero, mi guardo indietro e mi chiedo se li ho vissuti pienamente o se qualcuno l’ho lasciato passare, senza dargli la giusta importanza. Spero che per quelli che verranno, cercherò di fare il mio meglio per viverli come si deve, non sole per me, ma anche per chi camminerà sulla mia strada.
* missionario saveriano