Salerno: “Informal Points of View” di Tony Afeltra a Salumeria&Cucina, vernissage e aperitivo vesuviano con artista

Giovedì 20 aprile inaugurerà presso il Ristorante Via Porto Salumeria&Cucina di Salerno la seconda mostra, rientrante nel progetto ideato a curato da PAMart e 2Ingredienti Arte&Cibo, delle “Cene dell’Arte” questa volta incentrata sul lavoro dell’artista vesuviano Tony Afeltra. La famiglia Salvati, che gestisce in maniera impeccabile il Ristorante Via Porto, ha intenzione di trasformare il locale in un polo multidisciplinare, in cui la cultura abbia sempre un occhio di riguardo, in cui ci sia la disponibilità ad accogliere manifestazioni musicali, artistiche, presentazioni letterarie e iniziative socio-didattiche, anche per le associazioni presenti sul territorio salernitano. Inoltre lo chef Carlo Libano che guida la cucina e l’Ingegnere Mario Salvati hanno stipulato un forte sodalizio per fare in modo che la gastronomia raggiunga livelli d’eccellenza e che riesca soddisfare i palati più esigenti. I prodotti del territorio sono il “cavallo di battaglia” del Ristorante Via Porto, con un occhio di riguardo a quelli con presidio Slow Food. Tony Afeltra risiede a lavora a Sant’Antonio Abate. Montatore, restauratore di opere d’arte contemporanea, decoratore, scenografo per cinema teatro e televisione, docente all’ “Accademia di Belle Arti Fidia” di Vibo Valenzia, ha mosso i primi passi focalizzando la sua ricerca artistica sull’Arte Concettuale, il cui fine non è solo il godimento estetico bensì la rielaborazione di idee, la presa di coscienza di ciò che è a monte degli oggetti pensati, in apparenza semplici ma in realtà molto complessi. Le sue “Visioni Vesuviane”, a metà tra pittura e installazione, assieme a sculture ceramiche e lavori di sperimentazione materica saranno esposte per un mese al Ristorante Via Porto. Il pubblico potrà percepirne tutta l’essenza e concentrarsi sul concetto di “vesuvianità forte e preponderante” come egli stesso la definisce, che da anni ormai impegna l’artista in una ricerca spasmodica ed emozionale. L’aperitivo che sarà servito durante il vernissage, questa volta è stato ideato pensando ai resti archeologici, alla cucina dei Romani e ai piatti antichi del territorio Agro-Nolano, proprio alle falde del Vesuvio. I finger d’autore proposti saranno composti da melanzane “spaccate al forno”, calzoncelli con scarola ripassata, pasta e fagioli con l’occhio “ ‘mpaccata”, trippa con patate e frittata di cipollotto nocerino DOP. In abbinamento Gragnano Santacosta DOP penisola Sorrentina, un vino a base di piedirosso e sciascinoso dal carattere ben definito, fresco e piacevole perfetto da abbinare alle pietanze della tradizione popolare campana. A presentare la serata vi sarà la giornalista enogastronomica Annamaria Parlato, con il coordinamento dell’agenzia di marketing e comunicazione Jump Up di Mercato San Severino. Dopo il vernissage, il 4 maggio sempre presso il Via Porto, seguirà la “Cena dell’Arte”, un momento altamente culturale per discutere di arte ed enogastronomia assieme a Tony Afeltra.