Palme… insanguinate!
di Rita Occidente Lupo
Domenica insanguinata quella egiziana, che nel giorno delle Palme ha aggiunto nuovi martiri alla storia del nostro tempo. Un altro attentato, che l’Isis ha subito rivendicato: stavolta, il bersaglio, luoghi di culto. Nelle due chiese del Cairo e di Alessandria, morti e feriti, nel momento in cui s’accingevano a vivere la religiosità della Festività. Solidarietà, cordoglio, unanimi: all’ombra dei ramoscelli d’ulivo, per i cristiani copti un ennesimo atto, sferrato al cuore della religiosità. Il Pontefice ha lanciato un appello accorato, contro i fabbricanti di armi, invitando all’unità cristiana contro ogni violenza. Il terrorismo ha così mostrato il suo vero volto: senza alcun credo, un’efferata scia di sangue senza confini nè steccati di religione. Ormai la cronaca sembra stanca di dover continuamente riportare terrore e lutto: non esistono più soltanto obiettivi sensibili, ma qualsiasi luogo può rivelarsi letale. Contro il panico, che ormai agita non solo l’Europa, la volontà di non lasciarsi intimorire e di andare avanti nella lotta al terrorismo, quanto invitato dai leader politici, rafforzando le parole di Papa Francesco. Foto rainews.it