Teggiano: continuano concerti al Gran Caffè Trezza, sabato i Picarielli

Musica popolare salernitana e campana al Gran Caffè Trezza di Teggiano sabato 8 Aprile con lo storico gruppo salernitano I Picarielli. I “Picarielli” nasce a Salerno nel 2004 dall’incontro di persone (amici) che avevano (e continuano ad avere) una granitica passione per la musica popolare. Quelle stesse persone (ora più che mai amici) a un certo punto del percorso (certamente non alla fine) hanno dato vita a un gruppo musicale (e culturale) che nel panorama della musica popolare, si colloca non come portatore di tradizione, bensì come custode e propugnatore dello spirito semplice e genuino che anima persone, luoghi e eventi del folclore italiano. I “Picarielli” propongono uno spettacolo trascinante che muovendo dalla tradizione musicale più vicina alle proprie origini culturali, ovvero la Tammurriata dell’Agro nocerino sarnese e le Tarantelle del Cilento, spazia nel variegato mondo delle tarantelle del Sud Italia (pizzica Salentina, tarantella del Gargano, tarantella Calabrese ect.). Attraverso sofisticati sconfinamenti in generi diversi ma affini, come le incursioni nei canti goliardici (“Cierni Farina” e “Francesca a Castiell”) e nei canti devozionali (“Montevergine” e “Madonna delle Grazie“), lo spettacolo raggiunge il proprio acme costruendo un ponte spazio-temporale tra le proprie origini e quelle più lontane del folk Europeo quando incalza il pubblico sui ritmi della Tarantella di Montemarano e della danza francese del “Circolo Circasso”. Ecco, allora, che il pubblico non è più spettatore, ma guidato dalle coinvolgenti movenze delle ballerine si fa trascinare dal movimento fino a diventare il vero protagonista danzante dello spettacolo. Lo spettacolo è cresciuto e cambiato dando e prendendo da ogni esperienza vissuta, attraverso la partecipazione ai Folk fest “Zingaria”, “Capodanze”,“Renofolk” e “Granbaltrad”, o con gli spettacoli di Milano, Roma, Genova, Bologna, Foggia, Padova, Ancona. Nel 2011 esce il primo CD dei Picarielli intitolato “Intro” un primo punto nel lungo discorso musicale che ha accompagnato il gruppo dalla sua nascita: non un punto di chiusura, bensì un punto di partenza per un nuovo percorso artistico teso alla creazione di brani inediti che ricalcano le sonorità musicali e vocali della musica tradizionale. Due i pezzi originali, “Intro”, brano d’apertura dell’album e “Ceddu de Punente”, brano nato musicando sonetti tradizionali. Da questa esperienza la voglia (e la necessità) del gruppo, di lavorare a nuovo progetto discografico con pezzi inediti, alcuni dei quali già in scaletta negli spettacoli attualmente proposti.