Campane a morto contro eutanasia!

di Rita Occidente Lupo

Vita, sacra! Questo il dictat che il mondo cattolico sta portando avanti, alla luce delle recenti disposizioni legislative, in materia di biotestamento. In alcuni Comuni, addirittura campane a morto, in segno di lutto, nel giorno dell’approvazione della legge alla Camera, accompagnate anche da necrologio: ‘Le campane suonano a morto perché la Vita è vittima della morte dall’aborto all’eutanasia delle D.a.t. Con queste l’Italia ha scelto di far morire, non di far vivere. Prosit”. Così i parroci di Carovilli (Isernia), Castropignano (Campobasso), Duronia (Campobasso), Pietrabbondante (Isernia), Salcito (Campobasso) hanno inteso lanciare un’attenta riflessione a riguardo, sollecitando una bocciatura in Senato, al fine d’arginare una serie di problemi consequenziali a tale legge. Nella linea della tutela della vita umana, fin dal suo primo battito, il mondo cattolico alza la voce, come già fece alla vigilia del referendum sull’aborto nel 1981…sperando che stavolta possano essere ascoltati!