Eboli: "Cardiello, tassa rifiuti, bolletta sempre più cara"

Oltre le festicciole e i tagli di nastri, l’allegra “band” Cariello verrà ricordata per i continui rincari dei tributi locali. Per il secondo anno di fila, la tassa sui rifiuti ( TARI ex Tares ex Tarsu) subirà un aumento. Mentre per l’anno 2015 hanno adottato la scusa dell’insediamento di pochi mesi, nell’anno 2016 avevano innalzato le tariffe a “causa” della diminuzione delle superfici assoggettabili a tributo, mentre per l’anno in corso, ieri sera, ci hanno detto che ” con le gare in corso non potevamo procedere a diminuzione”. Invece ecco i risultati: Per una famiglia di 3 componenti in un’abitazione di 80 mq: nel 2015 bisognava pagare €321,05, nel 2016 € 331,31, nel 2017 € 332,13. Per una famiglia di 4 componenti in un’abitazione di 120 mq: nel 2015 bisognava pagare 439,50, nel 2016 454,69, nel 2017 458,31. Per due pensionati con una casa di 70 mq: nel 2015 bisognava pagare € 257.70, nel 2016 € 265,93, nel 2017 €266,94. La monnezza è oro e costa caro ma con l’avvio dell’impianto di compostaggio, avutosi nel 2015, dove sono finiti i risparmi sulle bollette? Eppure negli anni scorsi è stato usato come un mantra da questa maggioranza. Le gare in corso non sono certo un vanto,anzi andavano pianificate molto prima, anche per evitare (come riportato dalla stampa locale) l’attenzione dalla magistratura per proroghe da milioni di euro. Ieri sera in consiglio comunale ci siamo fermamente opposti a queste tariffe che colpiscono il ceto medio e le famiglie con figli a carico. Pubblichiamo gli indici per i calcoli ( in base al numero dei componenti del nucleo familiare dovrete moltiplicare il numero dei metri quadri dell’abitazione per la quota fissa e sommarla a quella variabile. Esempio: 3 componenti in 80 mq: quota fissa (€1.84)  X 80 mq + quota variabile €184.93 = 332,13

Avv. Damiano Cardiello
Capogruppo FI