Salerno: Moto Perpetuo conclude “I cinque sensi della vita”

Il progetto “I cinque sensi della vita” si è concluso, dopo 6 mesi e 7 attività, mercoledì 15 marzo 2017. Un progetto ambizioso “I cinque sensi della vita” che è stato creato dall’Associazione Moto Perpetuo Onlus e si è essenzialmente rivolto alla ri-scoperta sensoriale dei partecipanti, persone affette da malattie neurodegenerative. Il progetto si è inserito alla perfezione nel raggio di azione dell’Associazione Moto Perpetuo Onlus che punta da sempre a rendere gli individui affetti da malattie neurodegenerative pienamente consapevoli della propria persona come un tutto unico e inscindibile, evitando qualsiasi forma di emarginazione sociale. Il Progetto “I cinque sensi della vita” si è snodato, quindi, lungo sei mesi, da ottobre 2016 a marzo 2017, e si è articolato in 7 eventi: Domenica 16 ottobre 2016 – “Vivere la natura tra vista, udito e tatto” – Visita guidata presso un’azienda agricola della Piana del Sele; Mercoledì 9 novembre 2016 – “Cruciverba per la mente, conoscere il passato” – Visita guidata presso il Museo Archeologico di Pontecagnano; Mercoledì 16 novembre 2016 – “Ginnastica per le mani” – Laboratorio di argilla con la guida di mastro artigiano; Sabato 3 dicembre 2016 – “A teatro per non dimenticare le tradizioni” – Esperienza di uno spettacolo teatrale; Mercoledì 11 gennaio 2017 – “Il ritorno del gusto, dal caldo al freddo e dal dolce al salato” – Degustazione di bevande presso la Taverna Penta di Sant’Antonio di Pontacagnano-Faiano. Mercoledì 8 febbraio 2017 e mercoledì 15 marzo 2017 – “In cucina, come una volta: tra tatto, udito e gusto” – Laboratori di pasta fatta in casa presso il Naturale Ristorante di Bellizzi. Prima dell’inizio degli ultimi due eventi è stato presentato e distribuito il nuovo opuscolo informativo dell’Associazione Moto Perpetuo Onlus che servirà per: Diffondere la mission associativa, ovvero, sensibilizzare i cittadini verso le malattie neurodegenerative; offrire ai pazienti e ai loro familiari uno strumento informativo e nel contempo presentargli l’associazione e le sue attività; diffondere buone prassi legate alle malattie neurodegenerative; ricercare nuovi volontari e nuovi soci. L’opuscolo è stato stampato in 600 copie cartacee ed è stato poi distribuito anche in formato .pdf attraverso la newsletter dell’associazione, i social network e il sito web. I sette eventi del Progetto “I cinque sensi della vita” hanno tutti riscosso un certo successo: soprattutto gli ultimi due laboratori di pasta fatta in casa hanno superato il numero di partecipanti preannunciato, suscitando grande interesse. Nella sua totalità il Progetto ha visto la partecipazione di oltre 150 persone: il 95% dei partecipanti si è dichiarato soddisfatto del Progetto “I cinque sensi della vita” e vorrebbe ripeterlo, mentre il 98% ha dichiarato di aver acquisito anche delle nuove competenze. Dunque attraverso i laboratori, le visite guidate, gli spettacoli teatrali, le degustazioni l’Associazione Moto Perpetuo Onlus ha dato ai partecipanti l’opportunità d’immergersi in percorso di riscoperta sensoriale che ha coinvolto tutti i sensi e anche i meccanismi mnemonici e cognitivi, come nella visita guidata al Museo Archeologico di Pontecagnano o nella visione dello spettacolo teatrale: esperienze che si sono andate a configurare come atto di recupero del ricordo della memoria storica, sociale e personale. Lo stesso si può dire per la degustazione, per la visita guidata all’azienda agricola, per il laboratorio d’argilla e per i due incontri dedicati alla pasta fatta in casa che sono stati incentrati alla stimolazione della memoria, tramite il contatto con elementi della natura, e di più sensi: tatto, olfatto, vista e, nel caso degli ultimi due incontri, anche gusto. “L’obiettivo principale dell’Associazione Moto Perpetuo – dichiara il Presidente Alfonso Mauro – “consiste nella promozione della salute, nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica, nella promozione della ricerca medica e nella diffusione dell’informazione medico-scientifica nel campo delle malattie neurodegenerative. Teniamo a ringraziare – conclude – il Centro Servizi al Volontariato di Salerno per aver sostenuto il progetto e non aver fatto mancare il suo supporto organizzativo”. Infatti, il progetto “I cinque sensi della vita” è stato sostenuto da Sodalis CSV (Centro Servizi al Volontariato) di Salerno nell’ambito del bando “Progettazione Sociale 2014-Microprogettazione”. Infine, per chi volesse approfondire la conoscenza dell’Associazione