Eboli: Cardiello "Attività serricole Piana del Sele, Ministro Agricoltura conferma indagini in corso e vigilanza alta"

 Il Sen. Cardiello commenta la risposta su attività agricole.”Le attività serricole vanno continuamente monitorate per far si che problemi quali il rischio idraulico e i notevoli impatti ambientali vengano mitigati. I dati di analisi sono fermi al 2013 ma l’Ente regionale adesso non ha più “scuse” e dovrà necessariamente procedere ad un celere aggiornamento. Nella Piana del Sele mi attendo un lavoro ancora più intenso da parte dell’Ispettorato del lavoro, visto che i controlli appaiono pochi rispetto le plurime attività agricole nate negli ultimi decenni. La piaga del caporalato e del lavoro sommerso va combattuta con maggiore costanza. Per quanto concerne il mega impianto serricolo che doveva sorgere ad Eboli (SA) su un’area di oltre 250.000 mq, mi conforta l’azione posta in essere dalla Magistratura della Procura della Repubblica di Salerno per accertare se vi siano violazioni o fatti penalmente rilevanti. L’ho detto in più di un’occasione: le porte agli imprenditori del settore sono aperte ma con il rispetto delle normative di settore e con il giusto compenso economico per la Città ospitante. Non permetteremo di giungere dal bergamasco o da altre aree del Nord Italia senza adeguate garanzie rispetto la tutela della salute pubblica, la mitigazione dei rischi derivanti da impatto ambientale ed un equo ristoro economico per gli Enti. Presenterò un disegno di legge per dotare gli Enti di ulteriori strumenti tesi ad evitare che una segnalazione certificata di inizio attività possano sorgere distese di impianti serricoli, senza dovuti controlli.”