Regione Campania: M5S: Fondi statali per percorsi ciclabili, coofinanziare Comuni, depositata interrogazione

“La Regione Campania ha intenzione di contribuire anche con fondi propri per coofinanziare lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali nelle aree urbane e delle ciclovie turistiche?” Lo chiede Maria Muscarà, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle che ha rivolto una interrogazione scritta al presidente De Luca. “E’ stato il Governo con un decreto ministeriale – spiega Muscarà – a ripartire la somma di 12,34 milioni di euro alle Regioni per avviare i diversi progetti per la mobilità sostenibile”. “Alla Regione Campania è stato assegnato l’importo di 601.164,41 euro – aggiunge – grazie a queste risorse, i comuni avranno la possibilità di realizzare e mettere in sicurezza piste ciclabili, realizzare percorsi pedonali e ciclopedonali, e mettere in atto interventi utili a costruire una mobilità sicura e sostenibile”. “I Comuni per accedere e quindi vedersi assegnato il finanziamento dovranno – spiega Muscarà – fare proposte concrete manifestando l’effettiva esigenza di riduzione dei rischi, evidenziata dall’analisi di incidentalità”. “Il decreto di riparto delle risorse è pienamente esecutivo dal 1 febbraio 2017 – fa notare la consigliera regionale –  e prevede che spetta alle Regioni utilizzare quei fondi presentando entro 150 giorni un programma di interventi che il Ministero finanzierà al 50% nel limite massimo destinato ad ogni Ente locale”. “La nostra interrogazione al presidente De Luca è finalizzata anche a conoscere se la Giunta ha già presentato un programma per l’utilizzo di queste risorse che possono contribuire anche con un coofinanziamento ad avviare un salto di qualità per la mobilità sostenibile – conclude Muscarà –  che significa miglioramento della qualità della vita e dell’aria che respiriamo, l’arrivo della prossima multa della comunità europea sull’ inquinamento atmosferico e sulla mancanza di azioni sulla moderazione del traffico dovrebbe far riflettere chi amministra la Regione”.