Campagna: 13ª ediz. Rassegna Nazionale Teatro Educativo “Il Gerione”, scadenza bando

Ultime due settimane per iscriversi alla 13ª edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Educativo “Il Gerione”. Il 28 febbraio infatti scade il bando che consente di inviare la domanda di partecipazione alla Rassegna che si svolgerà a Campagna dall’8 al 27 maggio prossimo. Il Gerione, che nasce come un incontro- confronto sul Teatro educativo è diventato negli anni un punto di riferimento nel panorama nazionale del Teatreducazione, citato più volte anche al Tavolo di Concentrazione del MIUR durante la stesura delle Linee Guida del Teatro a Scuola; e aderisce al Protocollo Nazionale Ra.Re. (Rassegne in Rete) con il Patrocinio della U.I.L.T. e dell’AGITA; al Protocollo Ra.T.E.C.C. (Rassegne di Teatro Educazione e di Comunità in Campania), sottoscritto anche da altre Rassegne campane. Possono partecipare alla Rassegna spettacoli prodotti dalle diverse Agenzie di Teatro Educativo come Scuole, Associazioni, Oratori, Enti con la partecipazione di ragazzi e giovani in età scolare (dai 6 ai 18 anni) e con la collaborazione di insegnanti ed operatori teatrali. Punto di forza del Gerione sono i suoi quasi 400 giurati, giovani provenienti dagli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado dei comuni di Campagna, Oliveto Citra, Eboli, Serre e Omignano. Ogni anno il Gerione prevede una tematica su cui confrontarsi. Per il 2017 gli spettacoli dovranno prendere in analisi “Il mio nome è nessuno: si è sempre straniero per qualcuno”. La scelta del Comitato Organizzatore di quest’anno è caduta su un argomento per molti aspetti sempre attuale: l’eterno tema dello Straniero ha affascinato da sempre l’Umanità, provocando mistero, curiosità, a volte paura, tabù, diffidenza. Ma la tematica 2017 si presta anche ad una lettura in chiave pirandelliana: un viaggio dentro di sé, un percorso di conoscenza di se stesso per sentirsi meno Straniero a se stesso, rafforzare la propria identità e affrontare in maniera positiva il rapporto con l’altro. Ed è proprio su queste tematiche che si sta lavorando con i laboratori teatrali attivati nelle scuole del territorio  grazie al progetto della Regione Campania “Scuola Viva: la scuola aperta a tutti”.