Salerno: arrestato ricercato in campo europeo

Poliziotti della Sezione Volanti della Questura, diretti dal Vice Questore Aggiunto Rossana Trimarco, nel corso della mattinata odierna hanno dato esecuzione ad un mandato di arresto europeo di un cittadino di nazionalità bosniaca S.A., 35enne residente nel Comune salernitano di Battipaglia. Il cittadino bosniaco è stato rintracciato presso una struttura ricettiva del litorale salernitano, nel corso di un servizio di controllo del territorio mirato in modo particolare alla verifica di persone alloggiate presso le strutture alberghiere e similari del salernitano. L’A.risultava essere ricercato per associazione a delinquere per la commissione di reati contro il patrimonio, perpetrati in Francia, dove, in concorso con altre persone, si rendeva responsabile di furti in danno di diverse gioiellerie. La consequenziale verifica al sistema informatico S.I.S dava conferma di quanto emerso dall’iniziale interrogazione alla banca dati Forze di Polizia. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Fuorni e posto a disposizione del competente Presidente della Corte d’Appello di Salerno in attesa della successiva estradizione.

Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura, nella serata di ieri, ha effettuato un servizio di controllo del territorio in via S. Allende, provvedendo al controllo di 10 persone intente a svolgere attività di meretricio. Nella circostanza le prostitute sono state tutte allontanate e una di loro, una rumena di anni 25 è stata denunciata a piede libero per inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio. In nottata, in via Vinciprova, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per prevenire i reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazioni ed esercizi commerciali, gli agenti della Sezione Volanti, a seguito di controllo di un’autovettura con persone a bordo, la cui presenza in zona, vista anche l hanno denunciato in stato di libertà due giovani, entrambi nati e residenti a Nocera Inferiore, il primo di anni 19, per possesso ingiustificato di armi da taglio e di arnesi atti allo scasso (tra cui chiavi e grimaldelli) e il secondo, 24enne, per inosservanza all’obbligo di soggiorno nel comune di residenza.