Vivere non da esclusi!

Vivere non da esclusi!

 di Rita Occidente Lupo

Spesso l’umore gioca un ruolo decisivo nella longevità. C’è chi si sente ultimo e pertanto vive in uno stato di prostrazione, avvertendo quasi un’esclusione dal contesto sociale. Le differenze di status sociale pesano sulla salute, alterando il sistema immunitario ed aumentando il rischio di malattie cardiache e diabete. Secondo un’inchiesta, le persone provenienti da ambienti poveri hanno maggiori probabilità di avere uno stile di vita peggiore, tra cui fumo, poco esercizio fisico e abuso di cibo spazzatura.  Il sistema immunitario potrebbe essere migliorato o peggiorato agendo sulla gerarchia sociale: determinante il ruolo della mente nell’impatto sulla salute.  Pertanto, coloro che si sentono frustrati dalle condizioni sociali, hanno maggiori possibilità di contrarre patologie svariate e di vivere meno anni di coloro che invece riescono a non lasciarsi soccombere anche dagli eventi negativi!