Napoli: poliziotti rischiano vita per salvare uomo da incendio proprio appartamento

Qualche giorno fa, nel corso del servizio, poliziotti del Commissariato di polizia di Bagnoli unitamente ai colleghi dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, hanno tratto in salvo un uomo, con disturbi mentali, il quale aveva dato fuoco al proprio appartamento; poche ore fa invece nel Commissariato di polizia di Sorrento si è verificato il crollo del solaio che per fortuna non ha causato vittime. Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia Coisp, ha dichiarato: “Complimenti vivissimi ai colleghi che con grande professionalità hanno tratto salvo un uomo che, affetto da problemi mentali, aveva dato a fuoco il proprio appartamento, rischiando le loro vite. Da contraltare all’episodio di Bagnoli, vi è un altro modo di mettere a repentaglio la propria vita, un modo in cui nessuno di noi la mattina quando esce per assumersi in servizio, metterebbe mai in conto; ossia restare schiacciato dal crollo del solaio nel proprio ufficio. E’ assolutamente intollerabile che accada tutto ciò! La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere al primo posto! Chiediamo al Questore di Napoli – continua Raimondi – che faccia chiarezza sul perché si sia arrivati a porre a repentaglio la vita dei poliziotti, non per mano di delinquenti o nel corso di interventi di soccorso pubblico, a cui in questi giorni stiamo assistendo, bensì per l’incuria, la negligenza nei controlli di sicurezza sui posti di lavoro.  Il dr Raffaele Pelliccia, dirigente del Commissariato di Bagnoli e grande poliziotto, saprà sicuramente ricompensare i suoi uomini per la brillante operazione di soccorso portata a termine dai suoi uomini.”