Castellammare di Stabia: Cantieri Viviani_Premio Viviani, De Luca ha presentato progetto

“La cultura ci deve spingere a non arrenderci a non soccombere alle difficoltà oggettive che investono la nostra società a tutti i livelli e portarci ad andare oltre la realtà che abbiamo davanti”. Così il Presidente Vincenzo De Luca nel suo intervento al Teatro Karol di Castellammare di Stabia, gremito per la presentazione dei “Cantieri Viviani_Premio Viviani” progetto di laboratori e spettacoli ideato e coordinato da Giulio Baffi, promosso dalla Fondazione Campania dei Festival e finanziato con risorse dei Fondi PAC, in collaborazione con il Comune di Castellammare di Stabia. Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della nascita di Raffaele Viviani,  il Presidente De Luca, che ha preso la parola dopo il Sindaco Antonio Pannullo, il Presidente della Fondazione Campania dei Festival Luigi Grispello ed il coordinatore Giulio Baffi,  ha poi sottolineato “l’importanza di questa iniziativa a Castellammare di Stabia.  Uno dei luoghi simbolo della regione Campania, un territorio di una ricchezza, di una storia e di una bellezza straordinaria che deve diventare uno dei punti di svolta e di rinascita della nostra regione.  Questo è il golfo, insieme a quello di un’altra città più a sud, più bello della nostra regione. Come si fa a non immaginare qui la possibilità di creare occasioni di sviluppo, di lavoro, di economia, di turismo”. I Cantieri Viviani, che si inscrivono in un quadro più complesso di iniziative culturali che interesseranno tutta la regione,  si svilupperanno nel periodo compreso da gennaio a maggio di quest’anno, anche se è già allo studio l’ipotesi di renderlo un’iniziativa stabile nella futura pianificazione culturale regionale, e si concluderà con la prima edizione del Premio Raffaele Viviani, dal 24 al 28 maggio 2017, nel Parco delle Antiche Terme.“Cantieri Viviani_Premio Viviani” , pensato da Giulio Baffi per contribuire alla conoscenza ed alla diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani, mette in atto una serie di osservatori/cantieri sull’opera ed il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.  Si avvale della collaborazione della prof. Antonia Lezza e del prof. Pasquale Scialò e sarà realizzato nei primi mesi del 2017, fino al mese di maggio al Teatro Karol (in dedica a Papa Giovanni Paolo II) che apre dopo radicali interventi di restyling estetico e funzionale e diventa sede principale e stabile del progetto. Nel suo sviluppo, tra Castellammare di Stabia e Napoli,  vedrà il coinvolgimento di studiosi ed esperti dell’opera del grande autore ed attore stabiese, come Enzo Moscato, Giuliano Longone Viviani, Daniele Sepe, l’Orchestra di Piazza Vittorio, Francesco Nocerino, Ciro Riccardi, Antonella Monetti, Aniello Barone, Nello Mascia, Rosaria De Cicco  e tanti altri ancora tra attori, musicisti, artisti, operatori del settore, avvalendosi inoltre della partecipazione attiva di strutture didattiche e produttive della Regione Campania, Istituzioni culturali, Scuole musicali, Istituti Universitari e di Alta formazione come l’Accademia BBAA di Napoli, gli Archivi della Rai, la Scuola Italiana di Comix, oltre a coinvolgere nel percorso master universitari specificamente orientati allo studio delle discipline delle Arti e della Scena. L’attività si concluderà a Castellammare di Stabia con il “Festival Viviani – Premio Viviani”, una settimana di mostre, incontri, iniziative spettacolari e culturali e la consegna del “Premio Viviani”.

Cantieri Viviani_Premio Viviani un progetto di Giulio Baffi “Cantieri Viviani – Premio Viviani” è un progetto della Fondazione Campania dei Festival finanziato dalla Regione Campania con risorse dei Fondi PAC, e realizzato in collaborazione con il Comune di Castellammare di Stabia. Pensato e coordinato da Giulio Baffi per contribuire alla conoscenza ed alla diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani, mette in atto una serie di osservatori/cantieri sull’opera ed il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.“Cantieri Viviani – Premio Viviani” si avvale della collaborazione della prof. Antonia Lezza e del prof. Pasquale Scialò. Nel suo sviluppo vedrà il coinvolgimento di studiosi ed esperti dell’opera del grande autore ed attore stabiese, come il regista e drammaturgo Enzo Moscato, Giuliano Longone Viviani e tanti altri ancora tra attori, musicisti, artisti, operatori del settore, avvalendosi inoltre della partecipazione attiva di strutture didattiche e produttive della Regione Campania, Istituzioni culturali, Scuole musicali, Istituti Universitari e di Alta formazione come l’Accademia BBAA di Napoli, gli Archivi della Rai, la Scuola Italiana di Comix, oltre a coinvolgere nel percorso master universitari specificamente orientati allo studio delle discipline delle Arti e della Scena. Il progetto sarà realizzato nei primi mesi del 2017,  fino al mese di maggio, a Castellammare di Stabia ed a Napoli. Sull’argomento, in questa fase, sarà rivolta particolare attenzione alle giovani generazioni promuovendo per essi molteplici attività attraverso azioni mirate e continuative per innescare e favorire lo sviluppo di processi creativi e di conoscenza.  Laboratori teatrali, musicali, graphic-design, video, fotografici, di lettura, di scrittura, saranno finalizzati alla conoscenza ed all’approfondimento della figura e dell’opera di Raffaele Viviani attraverso la conoscenza della sua opera e l’elaborazione di prodotti spettacolari originali in cui dovrà essere coinvolta una platea formata preminentemente da giovani. Indirizzato ad un pubblico più consapevole dell’opera di Raffaele Viviani il segmento dedicato alla musica: importantissimo momento creativo all’interno dell’opera di Viviani, vedrà fondersi in modo esemplare tradizione e trasformazione, mescolando generi e stili diversi. Particolare attenzione sarà dedicata al confronto con artisti contemporanei ed il risultante lavoro di sperimentazione potrà essere registrato e diffuso su supporti digitali. Con la collaborazione della Scuola di Comix sarà realizzato un percorso di graphic-design finalizzato alla creazione e pubblicazione di fumetti ispirati alle opere di Raffaele Viviani ed editi da “Marotta & Cafiero” e destinati in particolare alla divulgazione del teatro di Viviani tra gli studenti degli Istituti Scolastici che aderiranno alla iniziativa. L’attività della prima fase si concluderà a Castellammare di Stabia con il “Festival Viviani – Premio Viviani”, una settimana di mostre, incontri, iniziative spettacolari e culturali e la consegna del “Premio Viviani” ad una figura che si sia particolarmente distinta nel campo del teatro e della cultura.

“Cantieri Viviani – Premio Viviani” progetto a cura di Giulio Baffi Il progetto (dicembre 2016-maggio 2017) di “Cantieri Viviani – Premio Viviani” si articolerà secondo il seguente programma di “cantieri”:

CANTIERI DI STUDIO E APPROFONDIMENTO

Cantiere/Laboratorio didattico su “Conoscenza e diffusione dell’autore nelle scuole” (Castellammare di Stabia) Seminari ed incontri sull’opera di Viviani, tenuti da esperti del settore, storici del teatro, autori e registi coordinati da Antonia Lezza. Coinvolgeranno, attraverso appositi questionari, 30 alunni selezionati nei licei interessati. Si studieranno testi, poetica, tematiche ed aspetti salienti della produzione di Viviani tra poesia e teatro, ed il suo rapporto con la drammaturgia contemporanea.

Cantiere/Laboratorio Indagine sul ruolo fondamentale della lingua teatrale vivianea (Castellammare di Stabia) Seminari di analisi della lingua teatrale di Viviani e sul rapporto lingua-dialetto. Coinvolgeranno, attraverso appositi questionari, 30 alunni selezionati nei licei interessati. Proporranno incontri con esperti del settore, attori dialettofoni e letture ad alta voce degli allievi.

Cantiere/Laboratorio 10 attori per Viviani (Castellammare di Stabia) Saranno organizzate in vari luoghi della “Castellammare da riscoprire” letture di testi ed esecuzioni di musiche dell’autore, affidate ad interpreti napoletani e ad attori italiani. Ipotizzando la produzione di un CD audio contenente le “letture ad alta voce”.

Cantiere della digitalizzazione del teatro di Viviani

Con un accordo con l’Università degli Studi di Salerno e con il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, sarà avviato il progetto di digitalizzazione del Teatro di Viviani edito da Guida editori (R. Viviani, Teatro, a cura di Guido Davico Bonino, Antonia Lezza, Pasquale Scialò, Napoli, Guida editori, 1987-1991, 5 voll; vol. VI a cura di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, Introduzione di Goffredo Fofi, Napoli, Guida editori, 1994). La cui importanza è data dalla non reperibilità dell’opera anche rispetto al mercato straniero.

CANTIERI MUSICALI

Cantiere del Progetto “Viviani in culla” – La musica al nido incontra Viviani

Il progetto si propone lo sviluppo dell’educazione alla musica nella primissima infanzia (0-48 mesi), con il repertorio ispirato ai lavori musicali di Raffaele Viviani. L’esperienza musicale all’interno del nido tende a stimolare le potenzialità espressive e comunicative dei bambini attraverso il coinvolgimento fisico ed emotivo con il gioco, il movimento, il corpo, il canto. Il progetto, con cadenza settimanale per la durata di 30/45 minuti, è realizzato a cura della “Fabbrica del Divertimento” membro della International Association Music in Crib e coinvolgerà gruppi di 15 bambini, facendo attività con più gruppi nell’arco della stessa giornata.

Cantiere “L’opera da tre euro”

Laboratorio concerto su musiche di Raffaele Viviani a cura e con Daniele Sepe

La produzione musicale di Viviani destinata in gran parte al teatro è ampia ed eterogenea e spazia dalla canzone alla romanza, dalla macchietta al brano corale, dalla canzone di strada al melologo. In Viviani le “voci” di ambulanti di un mercato reclamizzano i loro prodotti a tempo di rumba mentre in Germania il magnaccia canta le proprie prodezze a ritmo di tango.  Dai palcoscenici dei Varietà o dei Kabarett ai teatri impegnati europei emergono nuove creazioni che danno vita a nuove esperienze, a opere “da tre soldi” popolate da mendicanti e creature “da marciapiede”. A distanza di anni, cosa accade se queste vite musicali parallele, appartenenti a culture lontane, risuonano oggi in una inedita “opera da tre euro”? Il cantiere “L’opera da tre euro” prevede l’attivazione di un laboratorio e di un concerto conclusivo che sarà presentato a maggio a Castellammare di Stabia nel corso della settimana del “Festival Viviani – Premio Viviani” ed a Napoli.

Cantiere Viviani “Cosmopolita Napulitano” – Partenze, ritorni, incontri, scontri, incroci

Laboratorio e concerto a cura dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Il laboratorio si svilupperà attraverso una serie di incontri e di stimoli tra musicisti e studenti per produrre un saggio/concerto/spettacolo insieme su repertorio di Viviani e musiche del mondo, riarrangiate, trasformate e ricreate.  Un laboratorio esperienziale sui materiali sonori di Viviani intimamente legati alla tradizione orale del meridione d’Italia, riattraversando il repertorio di un cantautore urbano autodidatta, come Raffaele Viviani da un gruppo di musicisti multietnici e da giovani studenti del Liceo Musicale Francesco Severi di Castellammare di Stabia. Scegliendo alcuni brani, dal repertorio di Viviani, sarà realizzato un esperimento di condivisione e conoscenza, cercando di reinterpretare, tradurre e tradire temi universali attraverso un sentire diverso. Il cantiere potrà rappresentare una interessante occasione per avvicinare le nuove generazioni a un patrimonio tradizionale, con l’obiettivo di coinvolgere nell’arrangiamento e nell’orchestrazione gli studenti che vi parteciperanno.  Un concerto conclusivo con studenti e concertisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio avrà luogo durante la settimana del “Festival Viviani – Premio Viviani”

Cantiere “Guaglione”Viviani al Liceo Musicale Statale “Margherita di Savoia” di Napoli – Laboratorio e concerto a cura del Maestro Francesco Nocerino. La produzione di Raffaele Viviani, oggetto di studio e di fruizione per un vasto pubblico internazionale, varca le porte di un liceo musicale per incontrare  le nuove generazioni. Un incontro ravvicinato tra due mondi sonori: quello identitario di un music maker, che agli inizi del Novecento registra e rielabora il paesaggio sonoro di Napoli, e quello in divenire di adolescenti, nativi dell’era digitale, immersi nel villaggio globale della musica, senza frontiere e limiti spaziali. Gli studenti dell’ultimo anno del liceo napoletano a parteciperanno ad un laboratorio esperienziale, realizzato nell’ambito del corso  di Musica d’Insieme, per analizzare, approfondire e interpretare un repertorio che, per quanto lontano oltre un secolo, già adotta un metodo compositivo “per assemblaggio”, tipico anche della popular music contemporanea. Il laboratorio si avvarrà anche del contributo di esperti esterni provenienti dal mondo dello spettacolo, dell’Università, oltre che dei docenti del Laboratorio di Musica d’Insieme dello stesso liceo musicale. Una performance finale sarà presentata a Castellammare nel corso della settimana del “Festival Viviani – Premio Viviani”

Cantiere “Devoti a Viviani” – Repertorio per piccola banda urbana a cura di Ciro Riccardi e Antonella Monetti Il Cantiere “Devoti a Viviani” intende restituire alle canzoni di Viviani una dimensione popolare, di strada, ma anche rileggerle coi suoni e i ritmi del nostro presente, mantenendone la vocazione all’eclettismo ed alla contaminazione di cui l’autore le aveva imbevute. Partendo dal nucleo della neonata “Banda Basaglia” che si riunisce all’ex OPG, con arrangiamenti dei brani di Viviani in chiave bandistica e popolare, con fiati e percussioni, si coinvolgeranno formazioni differenti, con plettri e fisarmoniche, batterie e chitarre, per mescolare le carte attualizzando la musica dell’artista stabiese. Un camioncino come quello dell’ortolano, addobbato come una piccola “cassa Armonica”, giunge nella piazzetta e la banda già suona la rumba mentre ne discende. Sul palco restano i cantanti, parte una canzone, poi l’altra, s’improvvisa un piccolo concerto. Questa volta la rumba è quella “degli scugnizzi” e la devozione è per Raffaele Viviani e la banda fa il giro del quartiere. Il lavoro musicale di Raffaele Viviani è vasto ed attuale, le belle melodie muovono ancora i cuori, le storie colgono ancora la sensibilità di una città che oggi sente forte il bisogno di recuperare le proprie origini melodiche, armoniche. Il percorso sarà effettuato a Napoli prima ed a Castellammare durante la settimana del “Festival Viviani – Premio Viviani”

CANTIERI FOTO/GRAFICA

Cantiere “Oggi Viviani” e Laboratorio di fotografia a cura della Cattedra di Fotografia del prof. Aniello Barone dell’Accademia di BBAA di Napoli. La conoscenza del teatro e della vita di Raffaele Viviani non può prescindere dallo studio delle immagini del grande autore ed attore conservate nell’Archivio Fotografico Viviani. Il Cantiere/Laboratorio “Oggi Viviani”, partendo dalla visione di queste immagini, intende stimolare la ricerca di un gruppo di allievi dell’Accademia BB AA di Napoli portandoli a riflettere sulla persistenza di memorie, sulla continuità differente e sulle affinità esistenti oggi e presenti nei volti di cittadini di Castellammare di Stabia e di Napoli. Il Cantiere/Laboratorio “Oggi Viviani” si articolerà nei mesi di gennaio-aprile 2017 con una serie propedeutica di incontri tenuti da esperti della materia per un gruppo di almeno 30 giovani interessati a sviluppare questo percorso didattico selezionati dal prof. Aniello Barone. Gli elaborati finali di tale ricerca saranno selezionati e faranno parte di una mostra che sarà presentata nel corso della settimana del “Festival Viviani-Premio Viviani” che si terrà alle antiche Terme di Castellammare di Stabia nel mese di maggio 2017 e, successivamente, potranno essere presentati all’Accademia BB AA di Napoli ed in altri spazi che ne faranno richiesta

Cantiere Laboratorio di graphic-design “Viviani a fumetti” in collaborazione con la Scuola Italiana di Comix. Il progetto prevede la realizzazione nel triennio di sei commedie di Raffaele Viviani da trasporre a fumetti. La Scuola Italiana di Comix non è nuova a queste esperienze, avendo già realizzato circa venti anni fa, dodici commedie di Eduardo De Filippo a fumetti.  La trasposizione a fumetti nel rispetto dell’autore sarà realizzata da giovani selezionati dalla Scuola che realizzeranno le tavole dopo una serie di incontri con studiosi dell’opera di Viviani. Saranno coinvolti nella realizzazione del Cantiere editor, sceneggiatori, disegnatori, letteristi, grafici, copertinisti. L’opera realizzata sarà edita da “Marotta & Cafiero” e distribuita negli Istituti Scolastici che parteciperanno ai Cantieri Viviani. I volumi delle commedie in fumetto, pubblicati dalla casa editrice napoletana, verranno presentati in anteprima alla Comicon – Mostra internazionale del fumetto. Le tavole realizzate faranno parte della mostra “Viviani-di-segno – Un fumetto per vedere/leggere il teatro di Viviani” realizzata per la settimana del “Festival Viviani-Premio Viviani” e successivamente esposta all’Accademia BBAA di Napoli.

CANTIERE TEATRALE per lo Spettacolo “La Figliata”

Lo spettacolo “La figliata” di Raffaele Viviani, realizzato dalla compagnia Comedie Napolitaine e messo in scena per la regia di Nello Mascia, andrà in scena in “prima nazionale” a Castellammare in apertura della settimana del “Festival Viviani – Premio Viviani”. Protagonisti saranno Nello Mascia e Rosaria De Cicco affiancati da più di dieci attori, musicisti e cantati selezionati nel corso di un laboratorio che si terrà a Castellammare di Stabia.

PREMIO RAFFAELE VIVIANI (Castellammare Antiche Terme Stabiane)

Dal 24 al 28 maggio un calendario di spettacoli, concerti, mostre, performances, incontri, letture, proiezioni televisive e cinematografiche sull’opera di Raffaele Viviani avrà luogo nell’incantevole spazio delle Antiche Terme Stabiane. Durante la settimana saranno presentati anche i momenti creativi scaturiti dai laboratori realizzati durante lo svolgimento dei “Cantieri Viviani”. Al Termine della settimana avrà luogo la consegna del “Premio Viviani” ad una figura che si sia particolarmente distinta nel campo del teatro e della cultura.