Nocera Inferiore: Liceo “A.Galizia” alternanza Scuola-Lavoro “Adolescenze tecnologiche o virtuali?”

L’adolescenza di oggi ha assunto molti cambiamenti rispetto agli anni precedenti, a causa dell’ evoluzione tecnologica. Si pensi ai social dove tutti postano ogni movimento o pensiero, dove si bada molto alla superficialità. Oramai la tecnologia ha intrappolato anche chi non voleva cadere in questa dipendenza, e questo non aiuta molto  il modo di pensare dei giovani, anzi abituati al continuo abbreviamento delle parole, porta delle difficoltà ad esprimersi  e a non sapere scrivere in modo soddisfacente anche a scuola. Conseguenza di ciò è una diffusione sul modo di vedere i giovani, con un’immagine negativa che appaiono non più inclini allo studio, non più pronti a lavorare  per guadagnarsi da vivere, ma solo più interessati a ciò che li diverte… I giovani non sono nient’altro che i figli delle nuova società. Oramai i ragazzi trascorrono il resto delle giornate ammazzando il loro tempo tra telefonino e computer .Oggi gli adolescenti anche quando si trovano fuori con amici passano più tempo con il telefonino in mano rispetto al tempo che usano per parlare tra loro. Per alcuni ragazzi utilizzare il cellulare attraverso l’invio di un sms aiuta a comunicare a chi è più timido. Il rischio più grande è che gli adolescenti non sappiano gestire questa tecnologia e tendono ad isolarsi sempre di più. E’ importante che la vita di un ragazzo sia piena di esperienze che riempiano la giornata. Gli adolescenti con questa tecnologia possono trovarsi in pericoli senza rendersene conto e per questo dovrebbe essere usata con più prudenza e in modo utile. La tecnologia ha reso gli adolescenti inseparabili dai loro smartphone  e a farne un utilizzo sbagliato e in modo non necessario. Dal lato positivo invece permette  di stare a contatto con chi non è presente con noi, e a far sembrare ciò tutto più reale.

Filomena Esposito

Giuseppina De Marinis

Chiara Napolano      IIIE/U