Salerno: Roscia, sdegno chiusura chirurgia oncologica al Ruggi

La sostanziale conferma dell’atto aziendale del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno evidenzia il tragico distacco che c’è in Campania tra politica sanitaria ed esigenze dei cittadini. Chiude la Chirurgia Oncologica a S.Leonardo: questi sono i fatti. D’ora in avanti, gli interventi altamente specifici di chirurgia tumorale verranno affidati alla Chirurgia Generale. Non esisterà piú in tutta Salerno e in tutta la provincia, una chirurgia dedicata a questo tipo di patologie purtroppo drammaticamente diffuse. Un vero scandalo, soprattutto se confrontato con la duplicazione della cardiochirurgia, quello di una sanità piegata alle logiche baronali nonostante le firme raccolte e gli appelli lanciati in difesa di una struttura di eccellenza, vero fiore all’occhiello del Ruggi, diretta dal dott. Carmine Napolitano. Ora questo atto aziendale non farà altro che incentivare la fuga dei cittadini salernitani in viaggi della speranza anche fuori Regione, con grandi disagi per i malati e notevole aggravio di spese per il budget regionale. Il tutto nel silenzio di una politica miope e settaria che non guarda oltre il proprio orticello, ignorando che la Salute non ha tessere di partito e che il merito, i titoli e la preparazione professionale dovrebbero essere valori da difendere oltre le appartenenze.

Antonio Roscia

Presidente Club Forza Silvio Salerno