Scafati: Matrone “Via Canova off limits, famiglie prigioniere in casa”

Via Antonio Canova oggetto di allagamenti, famiglie ostaggio in casa. Il consigliere comunale di opposizione, Fdi, Angelo Matrone, al veleno sul caso, chiede l’intervento del Comune e della società ex AgroInvest che gestisce il piano di insediamento produttivi di Scafati. “Ma è possibile che nel 2016, un paese civile  debba ancora fare i conti con gli allagamenti? E’ impensabile che in località Mariconda, traversa Canova, ancora ci troviamo in una situazione da terzo mondo. Come è ben visibile dalla foto segnalazione fatta da alcuni cittadini, è impossibile per le famiglie del territorio vivere in una zona sempre oggetto di inondazione, a prescindere dalla pioggia” spiega Matrone “Mi sono recato sul posto per verificare di persona lo stato dei luoghi: l’acqua putrida del canale invade la carreggiata, per i cittadini è impossibile camminare a piedi o anche percorrere con la propria auto quel tratto di strada. Per non parlare del palese e preoccupante rischio igienico sanitario che i cittadini corrono con quel miscuglio di acqua e fango a pochi metri da casa loro. Giorno dopo giorno questi cittadini sono avvelenati dal fiume, da pantani per strada, dall’area industriale ad un passo e da discariche più o meno autorizzate che rischiano di portare via salute e futuro. Ma quando finirà tutto ciò?”Subito la richiesta del consigliere per risolvere il dramma di quelle famiglie: “Interrogherò il consiglio comunale e la Giunta su questa vicenda. Devono immediatamente rispondere a questo grido d’allarme, se è vero che tengono alla nostra città. Chiederà di fare pressing ad AgroInvest, al Consorzio e a tutti gli enti preposti per mettere fine a questo incubo in località Mariconda” conclude Matrone.