Salerno: Morra su Referendum Costituzionale “Insieme Si Cambia Salerno”

 Referendum Costituzionale, ultime ore di attività prima del concludersi della campagna elettorale del Comitato “Insieme Si Cambia Salerno” coordinato dall ’Assessore e componente della Direzione Provinciale del PD Francesco Morra e dal Dott. Bottigliero Generoso, sindaco del Comune di Castiglione dei Genovesi. Il Comitato ideato e voluto da: Luigi Chianese, Fabio Avella e Antonio Luciani e di cui fanno parte: Angelo Viscido, Rocco Fasolino, Pasquale De Santis, Enzo Lavita, Marcella Ragosta, Autilia Lambiase, Patrizia Bracaglia, Roberto Mazzarella, Elvira Fortunato, Michele Cherubini, Alfonso Salvati, Valeria Romano, Rodolfo Vitolo, Remo Roscigno, Maria Postiglione, Marco Noschese, Patella Elisabetta. Inoltre, il Comitato in questi mesi ha visto l’adesione di numerosi iscritti e simpatizzanti, donne e uomini della società civile e del mondo delle imprese, che sostengono fortemente le ragioni del SI avendo a cuore prima di tutto la democrazia, il lavoro, il welfare, la solidarietà, l’equità e la partecipazione. Affinché si possa affermare una democrazia politica capace di migliorare se stessa e le istituzioni, in cui i cittadini devono ritornare a riconoscersi, per dare voce e protagonismo a chi non ne ha. Dopo quasi due mesi di impegno continuo, prima per la costituzione del Comitato poi per la formulazione di proposte d’iniziative popolari, finalmente si è arrivati alla scadenza referendaria: domenica 4 dicembre si vota e con un SI sulla scheda elettorale anche i Salernitani potranno decidere una nuova costituzione più moderna e più efficacia. Una scelta, quella di andare a votare per il SI, che farà fare quel salto di qualità alla nostra Italia per non costringere più i nostri figli a lasciare il loro amato paese e per consentire a noi tutti di vivere dignitosamente ed uscire da questo continuo declino socio economico. “Il referendum – dichiara l’imprenditore Luigi Chianese tra i promotori del Comitati – è la prima grande occasione per quella che, speriamo, diventi una nuova stagione di riflessione politica in Italia. Riteniamo convintamente che la riforma, sia nel merito ampiamente positiva e che sul piano politico possa rappresentare un momento essenziale per far rinascere un discorso democratico che non si riduca ad uno spettacolo avvilente di veti incrociati tra le forze parlamentari”. “Tutti i discorsi di personalizzazione del voto – aggiunge Francesco Morra – non ci interessano, noi vogliamo discutere nel merito della riforma. Il voto di Domenica potrebbe segnare la riscossa delle forze democratiche: un Parlamento più forte perché più capace di decidere, governi più stabili, maggiore partecipazione dei cittadini. Speriamo di avere occasione di conoscere ed incontrare quante più persone interessate ad approfondire, organizzare incontri o anche solo a discutere di progetti e Costituzioni”.