Castel San Giorgio: dichiarazione congiunta su San Giorgio Servizi S.r.l.

Egregio Commissario, a seguito di autoconvocazione nell’Aula consiliare, il giorno 18 novembre 2016 si sono riunitii rappresentanti dei gruppi civici delle forze politiche di Castel San Giorgio, nelle persone di Antonio Fasolino (raggruppamento civico), Salvatore De Simone (Movimento Federalista Europeo), Fiorenzo Lanzara (gruppo civico), Arturo Rapido (UDC)e Domenico Rescigno (Gioventù Nazionale). Ai lavori ha partecipato anche Gerardo Califano (Forza Italia), giudicando lodevole l’iniziativa e lo sforzo operato nell’interesse di Castel San Giorgio, ma ritenendo, al contempo, di dover proporre altre soluzioni attraverso un proprio documento. Erano inoltre presenti il Dottor Antonio Esposito, Presidente della San Giorgio Servizi, insieme a una numerosa rappresentanza dei dipendenti Dopo un’approfondita e documentata discussione, preso atto del D.lgs. n. 175/2016 e della relazione dei funzionari comunali, che propone la redazione di una due diligence finalizzata a valutare il percorso da intraprendere per assicurare un futuro alla Società, i suddetti rappresentanti Le chiedono di mettere a disposizione dei professionisti che saranno incaricati di redigere laduediligence le seguenti osservazioni:

  1. 1.     la situazione debitoria è in costante miglioramento dall’epoca della rateizzazione (aprile 2014);
  2. 2.    le convenzioni progressivamente hanno ampliato le potenzialità in entrata fino a circa € 700.000 annui;
  3. 3.    le proposte presentate nel verbale del C.d.A. del 26 marzo 2015 (gestione a reddito di Villa e Palazzo Calvanese, rinnovo con le lampade a LED della rete elettrica ai fini di un notevole risparmio per conto del Comune, affidamento dei servizi di bonifica ambientale ed in particolare la raccolta dei rifiuti porta a porta e il diserbamento extraurbano) sono tuttora meritevoli di attenzione e sostanzialmente accoglibili;
  4. 4.    l’area della Marina Militare, di proprietà comunale, può essere messa a reddito mediante l’articolazione di diversi affidamenti e servizi;
  5. 5.    la “fusione” con altra partecipata consentirebbe di salvare la forma aziendale in houseproviding, che, se gestita da amministratori preparati e capaci con criteri di efficienza, efficacia ed economicità, si adattabenissimo ai Comuni delle dimensioni di Castel San Giorgio;
  6. 6.    la messa in liquidazione della Società costituirebbe un ulteriore peggioramento della già deteriorata situazione occupazionale di Castel San Giorgio;
  7. 7.    l’appartenenza del Comune di Castel San Giorgio alla Unione dei Comuni della “Valle dell’Orco”, insieme ai comuni di Siano, Bracigliano, Roccapiemonte e Calvanico fa ipotizzare un utilizzo nel prossimo futuro della Società al suo servizio, con ulteriore ampliamento dei servizi da erogare sul territorio.

A tal proposito, i suddetti, al di là delle singole appartenenze politiche,Lechiedono un incontro finalizzato aun confronto nel merito delle suindicate osservazioni, nella convinzione che per affrontare e risolvere positivamente la situazione della San Giorgio Servizi s.r.l. occorra uno sforzo unitario, ben supportato dalla dirigenza comunale e da idonee e capaci professionalità gestionali.

 

       Antonio FASOLINO

 

Salvatore DE SIMONE

 

Fiorenzo LANZARA

 

Arturo RAPIDO

 

Domenico RESCIGNO