Eboli: Cardiello “Caso Ises, subito il consiglio comunale, basta gioco delle tre carte”

Il capogruppo azzurro interviene sulla vicenda.”Assistiamo da circa un anno e mezzo, da quando cioè l’amministrazione comunale si è insediata, ad uno stucchevole gioco delle tre carte. Tavoli tecnici, riunioni informali, immobili comunali prima dichiarati come fattibili e disponibili ad accogliere l’ex struttura sanitaria e poi destinati ad ospitare altri uffici( prima l’ex ortopedia, forse sede dei vigili urbani; poi il centro culturale C2o; infine il centro polifunzionale SS Cosma e Damiano che è ancora in fase di lavori). Insomma una confusione totale che va a penalizzare unicamente i lavoratori e i pazienti dell’ex Ises. È arrivato il momento di finirla e di assumersi ognuno, per le proprie competenze, le responsabilità del caso.È arrivato il momento di porre fine al gioco delle tre carte e fare chiarezza e capire se e quando il consiglio comunale potrá esprimersi per la delocalizzazione. È arrivato il momento di dire la verità: vogliamo salvaguardare maestranze, pazienti e importanti finanziamenti sul territorio? Se la risposta è sì,allora tutti in aula consiliare a decidere! La giunta comunale vuole adottare una delibera per dare serenità a chi attende da mesi una risposta? Il Presidente del consiglio comunale perché non convoca la conferenza dei capigruppo per dirimere la questione? Il regolamento comunale prevede una convocazione entro le 48 ore per i casi urgenti come questo.Se c’è la volontà politica della maggioranza e delle altre opposizioni, noi siamo pronti a supportare immediatamente questa scelta. Che sia pubblica o privata la struttura ospitante l’ex Ises ci appassiona poco, ma fondamentale è prendere una posizione chiara e risolutiva. Infine un appello al Commissario liquidatore: rendiconti quanto avvenuto fino ad oggi, tra incontri e documenti ufficiali.La chiarezza potrà risultare di grande ausilio in questa delicata fase.”

Avv. Damiano Cardiello
Capogruppo FI