Trasporto lacunoso nello Stivale

di Rita Occidente Lupo

In tempo di crisi, anche il settore automobilistico lamenta la sua perdita, ma non smaccante come altri. Infatti, checchè se ne pensi, pare proprio che gl’Italiani amino il volante e specialmente il gentil sesso non perda tempo, con la maggior’età, per poter abilitarsi alla guida. Principalmente nel Nord Est si registra la spinta propulsiva ad optare per il mezzo confortevole, nel momento in cui l’autonomia richiede spostamenti anche per motivi lavorativi. Ma le due ruote non perdono proseliti, specialmente nei grossi centri urbani, dove il traffico paralizzante, a volte manda in tilt anche i più pazienti. E così dalle biciclette ecologiche, per salutari pedalate, alle moto di varie cilindrate, per ottemperare alle defaiances spesso del trasporto pubblico, che a mosaico registra consensi. Se per l’alta velocità e le metropolitane, sufficiente assenso, per il trasporto urbano ed i treni locali, totale disappunto.