Cava de’ Tirreni: nessuno stop ex mercato coperto

 Nella seduta del giovedì della Giunta Servalli, sono stati licenziati diversi provvedimenti tra i quali la convalida dell’assegnazione all’Associazione “Amici della Terza Età” di un locale all’interno dell’ex Club Universitario e la disponibilità di utilizzare il salone il mercoledì e la domenica per le attività del sodalizio. Nuovi criteri per la definizione dei canoni di locazione degli immobili comunali alle associazioni del territorio, che saranno improntati ad una effettiva attività di servizio alla collettività, attraverso specifici indicatori che assegneranno un punteggio di merito. Infine, per le prossime festività natalizie è stato emanato un bando per dare la possibilità alle aziende di sponsorizzare gli eventi in programmazione. Il Consiglio comunale, che si è tenuto mercoledì scorso, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno e la nomina del nuovo Collegio dei Revisori dei conti. L’ex mercato coperto di viale Crispi diventerà un Centro per l’artigianato digitale e sarà affidato a gestori esterni attraverso un apposito bando per il quale l’Assise cittadina ha approvato le linee di indirizzo; in porto anche le variazioni di bilancio per lavori di manutenzione delle scuole, per lavori di messa in sicurezza ad Alessia, per il miglioramento della illuminazione in piazza De Marinis (Ferrovia), il consolidamento della facciata del cimitero; stabilito anche un fondo per l’affido familiare.“Al di là delle chiacchiere – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – alla fine prevalgono il senso di responsabilità e la solidità della maggioranza che sostiene l’Amministrazione e la concretezza della nostra azione amministrativa che è indirizzata esclusivamente alla risoluzione delle tante problematiche lasciateci in eredità, alle quali stiamo mettendo mano per dare risposte vere ai nostri concittadini. Le osservazioni delle opposizioni sul Pala Eventi si sono tutte dimostrate prive di fondamento, come pure quelle sulla Metellia, le analisi effettuate, infatti, dimostrano che se prese in considerazione avrebbero condotto al disastro economico finanziario la nostra municipalizzata. Come abbiamo sempre detto vogliamo amministrare col senno del buon padre di famiglia e non con l’avventatezza degli sprovveduti. Ed i fatti ci danno pienamente ragione”.