Castel San Giorgio: celebrato Premio Castellano

Oggi più che mai è fondamentale che i giornalisti restino uniti nelle battaglie per la tutela della professione. Un invito, un monito rivolto a tutti, alla stregua del famoso “affasciamoci” con cui Mimmo Castellano invitava tutti gli operatori dell’informazione all’unità. È stato questo il leitmotiv della Sesta edizione del Premio giornalistico “Mimmo Castellano”, che si è svolto nell’aula consiliare del comune di Castel San Giorgio. Alla manifestazione – che intende onorare la memoria di Mimmo Castellano, già vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania e segretario generale aggiunto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana – hanno preso parte rappresentanti nazionali e regionali della categoria. Nel corso della serata sono stati consegnati riconoscimenti a giornalisti che si sono particolarmente distinti nel panorama dell’informazione nazionale e locale. Il premio alla carriera è stato consegnato a Gennaro Sangiuliano, vicedirettore Tg1. Ecco l’elenco dei premiati. Sezione  Sport: Gianfranco Coppola, redattore Tgr Campania e Gaetano Imparato, redattore de “La Gazzetta dello Sport”. Sezione Cultura: Aurelio Musi, editorialista delle pagine   napoletane   di   “la   Repubblica”.   Sezione   Impegno   Sociale: padre  Maurizio Patriciello, collaboratore di “Avvenire”. Sezione Inchieste: Federica Angeli, redattrice de “la Repubblica”. Sezione Rappresentanti di categoria: Attilio Raimondi, componente di Cnog, Fnsi e Inpgi e Vania De Luca, di “RaiNews24” e presidente UCSI. Quest’anno è stata istituita per la prima volta la sezione “alla memoria”, con riconoscimenti  consegnati  ai  familiari  di Vera De  Luca,  Ugo  Di  Pace,  Francesco Fasolino e Giancarlo Siani. Nel corso del pomeriggio ci sono stati gli interventi del presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine   dei   giornalisti, Enzo   Iacopino e   del   suo   vice   presidente, Santino Franchina; del presidente del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio  Lucarelli;  del  presidente  del  Movimento  Unitario  dei  Giornalisti, Mimmo Falco;   e   del   presidente   dell’Assostampa   Campania   Valle   del   Sarno, Salvatore Campitiello. Tutti hanno rimarcato l’importanza dell’unità della categoria in un momento particolare per l’informazione e per l’Ordine professionale, alla luce della legge di riforma del settore dell’editoria  approvata  di  recente  da  Camera  e  Senato.  Partendo  dal  caso  di  Federica Angeli, sotto scorta per una serie di inchieste e di denunce fatte dalle colonne de “la Repubblica”, l’attenzione dei relatori è stata incentrata anche sulle continue intimidazioni, minacce e querele temerarie di cui purtroppo i giornalisti sono vittime. Al termine della serata, Campitiello ha inteso consegnare anche un riconoscimento al Vescovo  della  Diocesi  di  Nocera-Sarno,  mons. Giuseppe  Giudice;  all’ex  Procuratore della  Repubblica  di  Nocera  Inferiore,  dott. Gianfranco Izzo; e al tenente colonnello dell’esercito Luigi Usai della Divisione Acqui. Alla manifestazione – organizzata dall’Assostampa Campania Valle del Sarno con il patrocinio di Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Movimento Unitario Giornalisti, Provincia di Salerno  e  Comune  di  Castel  San  Giorgio  –  hanno  preso  parte  numerosi  consiglieri nazionali e regionali dell’Ordine dei giornalisti e rappresentanti della categoria. Gli  interventi  musicali  di Marzia  De  Nardo hanno  allietato  l’evento,  presentato  dai giornalisti Daniela Apuzza e Giuseppe De Caro.