Picciola 0.0 F.C.Sorrento

Un’altra prestazione di carattere, grinta e tanto agonismo: la Picciola di mister Villecco ferma sullo 0 a 0 il Football Club Sorrento allungando la striscia positiva di risultati a quattro dall’ultimo ko, rimediato peraltro proprio tra le mura amiche contro il Nola, dando seguito alle ottime prestazioni fornite nel derby contro Faiano e Battipagliese.  Allo stadio comunale di Pontecagnano, il Sorrento dei vari Scarpa, Marcucci e Temponi, tanto per citare alcuni nomi, frena sulla terra battuta del campo picentino dopo aver ottenuto tre vittorie consecutive mancando, di fatto, la possibilità di superare in classifica l’Audax Cervinara e conquistare il primato. Villecco recupera Galdi dalla squalifica e compone l’asse mediana con Ferrara nel 4-4-2 anti-Sorrento. In difesa, Avagliano va ad occupare nuovamente l’out destro dovendo fare i conti con il pericolo numero uno degli ospiti, ovvero Francesco Scarpa inizialmente proposto sulla sinistra. Chance dal primo minuto per Delle Serre. Mario Turi, tecnico dei costieri, si affida ad un 4-3-3 di spessore con Marcucci punta centrale supportato sulle fasce da Scarpa e Savarese. Ritmi alti in avvio di gara e palleggio corto per entrambe le squadre che provano subito a portarsi avanti. Mounard dopo quattro giri di orologio si libera della marcatura e calcia dai 20 metri trovando un attento Santaniello. In azione offensiva il Sorrento si rende pericoloso con Savarese, chiuso ottimamente dalla coppia centrale formata da Abate e Trezza, oggi insuperabili per gli attaccanti avversari. Poco abituato alla superficie in terra battuta, la squadra ospite trova più di una difficoltà nel gioco palla a terra, dovendo costruire le azioni dai lanci lunghi dalle retrovie. Temponi, abile negli inserimenti, non trova spazio per entrare in area e tenta la conclusione dalla lunga distanza senza impensierire minimamente Robertiello, mai impegnato pericolosamente nell’arco della gara. Al 22′ il numero 8 ci riprova, stavolta in area di rigore, ma Abate è lesto ad anticipare il centrocampista. Scarpa, l’uomo più esperto ed atteso del Sorrento resta in ombra almeno fino al 30′ quando tenta un tiro al volo che termina abbondantemente sul fondo. Turi prova a cambiare in avanti invertendo Scarpa e Savarese sulle fasce, Villecco sposta allora Avagliano a sinistra per “braccare a uomo” l’ex Paganese e Savoia. Spazi stretti a centrocampo, Ammendola fa partire un traversone per Marcucci che non riesce a dare forza al suo colpo di testa. Nel finale di primo tempo discesa palla al piede di Ferrara, anche oggi una grande prestazione nonostante i numerosi falli subiti e non sanzionati dal direttore di gara Manzo, prova la conclusione che viene rimpallata da un difensore, sulla respinta Galdi di prima intenzione calcia al volo centralmente facile per Santaniello. Reti inviolate all’intervallo.

Nessun cambio ad inizio ripresa. Mounard tra le linee è il fulcro della manovra offensiva, libero di giocare e inventare l’ultimo passaggio per Merola sacrificato al lavoro sporco. La pressione della Picciola si materializza in una serie di calci d’angolo che costringono il Sorrento alla difensiva, sempre dai piedi di Mounard parte un cross che Vatiero di poco non indirizzo in rete al 9′. Turi cambia interpreti in avanti, dentro Favetta per Savarese. Sostituzione anche tra le fila dei padroni di casa: dentro Cibele al posto di Merola. L’occasione più importante della partita arriva al 12′ al termine di un’azione orchestrata costruita sulla fascia sinistra. Il numero 10 di casa arriva sul fondo e mette al centro un pallone invitante per Cibele, zampata fuminea salvata da un grande intervento del portiere ospite. La Picciola ci crede e di ripartenza prova a far male agli avversari, sulla sinistra Delle Serre salta Ammendola e serve al centro Mounard che si impossessa della palla ma il suo cross è intercettato dalla difesa dei costieri. Su calcio d’angolo il Sorrento va alla conclusione con Terracciano che di testa impegna centralmente Robertiello. Al 35′ gli ospiti beneficiano di una punizione dal limite: tiro a giro di Scarpa ma la palla termina sul fondo. Finale di gara condizionato da diversi interventi duri a centrocampo da parte dei giocatori in maglia giallo-nera non puniti con il cartellino giallo. Al 42′, Favetta conclude alto facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi di casa. Villecco, indemoniato sulla panchina per un errore di Vatiero a centrocampo, si becca l’espulsione dell’arbitro per proteste. In pieno recupero, nell’ultimo assalto alla porta di Santaniello, la Picciola recrimina un calcio di rigore su Cibele su assist di Della Femina (subentrato a Mounard). Tra le proteste Caldarelli rimedia il secondo giallo lasciando in dieci i suoi i compagni ma non c’è più tempo. Al comunale è 0 a 0. La compagine del presidente Antonio Villecco guadagna un punto meritatissimo offrendo qualcosina in più, dal punto di vista delle occasioni, rispetto ad un Sorrento oggi messo in difficoltà dall’ottima interpretazione della gara dei padroni di casa.