Salerno: FdI-An, Cuozzo su Fonderie Pisano

Basta con il gioco al nascondino; la  vicenda delle fonderie Pisano è ormai diventata intollerabile e la latitanza della politica è scandalosa. Il Presidente Canfora,  impegnato per  circa due anni nel tentativo di occupare l’A.S.I., in uno ai rappresentanti del Comune di Salerno ( in senso al Consiglio del Consorzio ), dia un segno della sua esistenza e si faccia promotore, con immediatezza , per la convocazione di un tavolo al fine di reperire alternative e spazi per la delocalizzazione,  in aree ASI,  dello stabilimento Pisano ;  aree compatibili con la tutela della salute pubblica. La situazione determinatasi è la prova provata della incapacità politica di chi nel governare la Città  non ha saputo programmare crescita e sviluppo. Salerno non può vivere di solo costose  luci d’artista. Che ben venga questo costosissimo evento, soventemente mal organizzato fino a far prigionieri del traffico i salernitani. Il  lavoro e la tutela della salute dei cittadini, tuttavia,   debbono essere priorità assoluta di una politica che vuole dare un futuro alla Città capoluogo. Invitiamo, quindi Provincia e Comune ad attivare, con urgenza,  gli organismi dell’ASI onde valutare la possibilità di una delocalizzazione,  compatibile con la tutela ambientale e con la salvaguardia della salute pubblica ,  dello stabilimento Pisano. Pensiamo che Salerno non meriti tutto questo.
           Michele Cuozzo
Presidente Provinciale Fratelli d’Italia