Napoli: stato economico Mezzogiorno, Patriciello “Sud torni a centro d’agenda politica Governo”

“La crescita del Mezzogiorno non può dipendere soltanto dall’utilizzo dei fondi europei. C’è un disperato bisogno di rimettere al centro dell’agenda politica nazionale lo sviluppo delle regioni del Sud. Il sostegno di Bruxelles è certamente fondamentale ma servono azioni più incisive da parte del Governo: il divario con le altre regioni del Paese non è più sostenibile né tantomeno accettabile”. Lo ha detto Aldo Patriciello, europarlamentare e membro della Commissione Industria e Ricerca al Parlamento europeo, intervenendo al convegno promosso dall’Associazione per il Progresso del Mezzogiorno svoltosi presso la sede dell’Università Telematica “Pegaso”. Lo sviluppo dell’Italia– ha dichiarato Patriciello – è legato a doppio filo al destino del suo Mezzogiorno. Lo confermano tutte le statistiche: è il Sud, con il suo enorme potenziale di crescita, che può dare la spinta decisiva per il rilancio economico di tutto il Paese. Più che patti, dunque, servono fatti. A cominciare dalla designazione delle Autorità di gestione e controllo per i programmi comunitari, senza le quali – spiega l’europarlamentare azzurro –  c’è il rischio di perdere una grossa fetta dei finanziamenti stanziati dall’Unione Europea”.