Eboli: Merola “Plauso approvazione Piano del Verde, valido strumento pianificazione comunale”

Il Consigliere Comunale Pierluigi Merola, Capogruppo di Insieme X Eboli e Presidente della Commissione Consiliare LL.PP. – Ambiente – Urbanistica – Sicurezza, esprime piena soddisfazione in ordine all’approvazione con voto unanime da parte dell’assise comunale, nella seduta del 30 settembre u.s., del Piano del Verde della Città. Nel suo intervento, a sostegno del provvedimento, Merola ha dichiarato: “L’amministrazione Cariello, mostrandosi sensibile alle problematiche ambientali, riconosce nel verde pubblico e privato, oltre che un valore estetico – paesaggistico, anche un importante ruolo per il miglioramento sociale e qualitativo delle condizioni di vita dei cittadini, nonché un ruolo fondamentale per la tutela  e la salvaguardia del nostro territorio comunale. Bisogna sottolineare che tale Piano rappresenta un’inversione di tendenza rispetto alle politiche ambientali del passato.” Il Consigliere Merola inoltre osserva che “ il Piano del Verde, così come pensato, che racchiude in se sia l’aspetto manutentivo che quello progettuale e di censimento, costituisce uno degli strumenti di pianificazione comunale che andrà a ricollegarsi direttamente agli altri documenti integrativi del redigendo PUC e agli altri regolamenti comunali esistenti, al fine di ottenere un’organica gestione degli spazi destinati e da destinarsi al verde pubblico.” A conclusione del dibattito da segnalare, inoltre, l’accoglimento con voto unanime dell’emendamento presentato dal Consigliere Merola finalizzato alla sensibilizzazione dei giovani sulle tematiche ambientali, attraverso la divulgazione del medesimo Piano nelle scuole del territorio comunale. Il Capogruppo, infine, conclude: “Un plauso va al lavoro d’impulso portato avanti con convinzione e determinazione da Ennio Ginetti, Assessore all’Ambiente, e dall’Ing. Giuseppe Barrella, Responsabile del Settore Ambiente, ed inoltre un ringraziamento all’Arch. Paola Cimmino e al Dott. Michele Biondi, quali redattori del Piano, per il contributo tecnico-scientifico apportato.”