Jomi Salerno, buona la prima

La Jomi Salerno conquista i primi tre punti nel torneo di serie A di pallamano femminile superando tra le mura amiche della Palestra Palumbo la neo promossa Olimpica Dossobuono con il risultato finale di 27 a 26. Tanta sofferenza per la compagine allenata da coach Cardaci che, comunque, con le unghie e con i denti riesce a portare a casa i primi tre punti stagionali. Nel primo tempo parte contratta la Jomi Salerno che paga oltremodo l’emozione per l’esordio nel campionato di serie A femminile 2016/17 davanti al pubblico amico della Palestra Palumbo. L’Olimpica Dossobuono approfitta subito di ciò e sblocca subito il risultato. Le campane si svegliano iniziano a macinare gioco, il match inizialmente viaggia sulle ali dell’equilibrio, in casa Jomi Salerno sale in cattedra il portiere Monika Prunster che con alcuni interventi importanti nega la gioia della rete alla formazione allenata da coach Escanciano Sanchez. La Jomi Salerno, grazie alle realizzazioni di Gomez, prende leggermente il largo, Dossobuono però si dimostra osso duro, con una difesa aggressiva ed un gioco veloce  si riporta nuovamente sul meno uno (7-6) costringendo coach Salvo Cardaci a chiamare time out. Le salernitane, dopo la strigliata del proprio allenatore, cominciano nuovamente a giocare portandosi avanti sul risultato di 11-7. Questa volta è il tecnico Escanciano Sanchez a chiamare sospensione. La prima frazione di gioco si chiude con la Jomi Salerno avanti con il risultato di 16 a 13. Parte bene la Jomi Salerno nella seconda frazione poi in casa salernitana si spegne inesorabilmente la luce. L’Olimpica Dossobuono si lascia pregare due volte e riesce a cucire lo strappo, raggiungendo la parità sul 19 – 19. A questo punto la gara s’infiamma, le veronesi ci credono e cominciano a macinare gioco e reti. La Jomi Salerno, dal canto suo, prova a mettere sempre la testa avanti ma viene prontamente raggiunta dalle veronesi. Al 22’ le due compagini sono sul 23 – 23, Gomez e Landri riportano avanti la Jomi Salerno ma Dossobuono ci crede e guidata da una superlativa Biondani riesce a mettere paura alle campane. Il finale di match è vietato ai deboli di cuore, alla fine comunque è la formazione allenata da coach Cardaci a portare a casa la vittoria con il risultato finale di 27 a 26.