Atti osceni in luogo privato – Marco Missiroli

Angelo Cennamo      

La storia di Libero Marsell ha inizio con uno strano turbamento:  durante il trasloco dei suoi genitori da Milano a Parigi, Libero assiste al tradimento della madre con un amico di famiglia. Quella scoperta casuale e improvvisa, filtrata dallo spiraglio di una porta, segnerà di fatto l’inizio della sua adolescenza. L’inganno della madre, l’estasi del suo amante e la gelosia provata di fronte alla scena dell’adulterio,  alimentano uno smanioso desiderio di riscatto che spinge il giovane protagonista ad esplorare l’universo femminile e a dare sfogo alla sua immaginazione erotica. Una giovane e sensuale bibliotecaria, Marie Lafontaine, accompagnerà Libero nel corso degli anni alla scoperta dell’eros e lo inizierà ai piaceri della letteratura. La tenera amicizia che li lega, così intima, così ambigua, sarà uno dei temi centrali del racconto. Libero è un adolescente timido, sensibile, che prova rabbia e invidia per gli amici che, diversamente da lui, hanno già perso la verginità. Soprattutto per Antoine con il quale aveva promesso di farlo per la prima volta insieme, conoscendo due amiche o due gemelle. Ma è solo una questione di tempo e i suggerimenti di Marie si riveleranno preziosi. La sua prima volta avrà il volto e il corpo di Lunette, proprio la sorella di Antoine: “lei aprì le cosce e io esplorai l’origine du monde con le labbra, e la lingua e il naso”. Il divorzio dei genitori per  “Le Grand Liberò”, come lo chiama Marie, diventa l’occasione per stringere un legame di forte complicità con il padre, grande appassionato di tennis oltre che di libri. In una delle scene più esilaranti del romanzo Libero va a rovistare nei cassetti del genitore morto da poco e scopre un suo lato oscuro che sembra consolarlo: il padre nascondeva riviste pornografiche, preservativi, alcune matrici dei biglietti del Crazy Horse e la tessera del partito comunista francese. Durante una vacanza a New York la relazione con Lunette viene messa a dura prova da un gioco erotico che si spinge oltre il dovuto e che si conclude con il tradimento di lei dentro il bagno di un locale pubblico. Quella sequenza così torbida e trasgressiva, intuita da Libero oltre il muro della toilette, segnerà la fine della loro unione e spingerà il protagonista a completare gli studi di giurisprudenza in Italia, a Milano.‎ Libero è diventato un uomo, della timidezza dei primi approcci giovanili gli resta solo il ricordo. In Italia lo attendono altre avventure –  31 tacche segnerà l’amico Giorgio sul bancone dell’osteria ai Navigli – ma anche una nuova vita, più consapevole, più adultaAtti osceni in luogo privato è il quinto romanzo di Marco Missiroli,  scrittore riminese poco più che trentenne, già vincitore del premio Campiello nel 2006 con la sua opera prima Senza coda. E’ un romanzo di formazione, ma anche un generoso tributo al cinema d’autore e alla grande letteratura del novecento, dall’esistenzialismo di Sartre e Camus ai classici della narrativa americana. In una delle pagine più poetiche del libro, Libero si presenta allo studio legale dove comincerà a lavorare con una copia de Lo Straniero nella tasca interna della giacca. Saranno proprio gli spunti di scrittori  come Hemingway, Malamud, Faulkner, dello stesso Camus, suggeriti dalla bibliotecaria Marie, a segnare le tappe di questo viaggio immaginario che è la sua vita, e ad instradarlo nelle faccende erotiche ed umane di quella progressiva maturazione.‎ Con questo romanzo così delicato e raffinato Missiroli fa rivivere il Simenon de La Camera Azzurra e di altri racconti passionali over Maigret, e pone fine – speriamo una volta per tutte – al dibattito stucchevole sulla crisi della narrativa italiana contemporanea. Nonostante la giovane età, la scrittura di Missiroli è meravigliosamente densa, colta, matura, sublime. Il ritmo incalzante della narrazione inoltre non impedisce all’autore di indugiare con cura sui turbamenti vissuti dal protagonista del romanzo per i suoi amori immaginati o reali,  offrendo al lettore un’opera superba e ammaliante, destinata a diventare un classico della letteratura.https://telegraphavenueblog.wordpress.com/2016/07/06/atti-osceni-in-luogo-privato-marco-missiroli/