Eboli: Campionato Mondiale Calcio Sordi, finale femminile Usa – Russia
Sarà un pomeriggio carico di emozioni, quello di domani, sabato 2 luglio, allo stadio “Dirceu” di Eboli, perché alle ore 16.30, su questo rettangolo di gioco, è in programma la finalissima delle nazionali maschili tra Germania – Turchia e si deciderà chi porterà a casa il terzo titolo mondiale. La cerimonia di chiusura del terzo Campionato Mondiale di Calcio a 11 per Sordi inizierà con una particolare sfilata a cui parteciperanno le 22 squadre, 16 maschili e 6 femminili, provenienti da: Usa, Russia, Ucraina, Giappone, Argentina, Germania, Inghilterra, Belgio, Svezia, Grecia, Polonia, Turchia, Iran, Iraq, Arabia Saudita, Egitto e Italia. Ospiti della giornata conclusiva, per i saluti di rito: Carmine De Caro, consigliere nazionale Fssi e presidente del Col “World Deaf Football Championship 2016”; Guido Zanecchia, presidente nazionale Fssi; Valery Rukledev, presidente ICSD (International Committee Sports Deaf); Carmine Mellone, presidente regionale del Cip. Non mancherà il saluto di Massimo Cariello, sindaco di Eboli; Italo Voza, sindaco di Capaccio – Paestum; Franco Alfieri, sindaco di Agropoli. Intanto sul fronte femminile la competizione si è conclusa con due partite cariche di adrenalina, quelle che si sono disputate ieri tra Russia – Gran Bretagna (1-0) e Polonia – Usa (1-4). Sul terreno di gioco dello stadio di Eboli prima, ed Agropoli poi, si è potuto assistere ad uno spettacolo calcistico unico nel suo genere. Le nazionali femminili di calcio per Sordi non hanno nulla da invidiare ai loro colleghi. Cresce anche l’attesa per la finale che si terrà sabato 2 luglio alle ore 13.30, presso lo stadio “Dirceu” di Eboli, con l’incontro femminile tra Usa – Russia. La prima squadra ha totalizzato 15 punti nella classifica generale, mentre le sovietiche hanno realizzato il punteggio leggermente inferiore di 12. Il Campionato Mondiale di Calcio per è stato promosso dal Comitato Organizzatore Locale, sotto l’egida della Federazione Sport Sordi Italia, con il supporto della Figc-Lnd, la collaborazione dei Comuni di Agropoli, Capaccio-Paestum ed Eboli, il patrocinio del Coni e del Cip.
